Picchiato in carcere, detenuto in codice rosso all’ospedale Moscati di Avellino

Un detenuto è ricoverato in codice rosso in ospedale dopo una violenta colluttazione avvenuta in carcere. La vicenda è accaduta ad Avellino: non è ancora chiara l'esatta dinamica della vicenda, avvenuta ieri pomeriggio all'interno del carcere di Bellizzi, terminata con il ricovero dell'uomo all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, in contrada Amoretta.
La vittima avrebbe riportato un grave trauma cranico in seguito all’aggressione: le sue condizioni sono tenute sono stretta osservazione da parte dello staff medico del nosocomio irpino. Indagini in corso per ricostruire la vicenda, con le forze dell'ordine che lavorano nel massimo riserbo per ricostruire l'esatta dinamica del tutto ed identificare i responsabili.
Il precedente della vicenda di ottobre
Solo il mese scorso nello stesso carcere irpino di Bellizzi erano stati arrestati diversi detenuti con l'accusa di tentato omicidio aggravato, per aver pestato e ridotto in fin di vita un altro recluso nell'ottobre precedente durante una violenta rivolta. Secondo quanto ricostruito, i detenuti si erano asserragliati in una sezione della casa circondariale e ne era seguita una violenta contrapposizione tra due gruppi: durante gli scontri, c'era stato un raid punitivo nei confronti di un 25enne napoletano, quando cioè un gruppo di detenuti era riuscito ad entrare al primo piano, nell'area destra, e, nonostante l'intervento della Penitenziaria, aveva raggiunto la cella dove si trovava la vittima. L'uomo, quando la situazione era tornata sotto controllo, era stato portato in gravi condizioni all'ospedale San Giuseppe Msocati di Avellino, dove era stato fin da subito ricoverato in prognosi riservata.