Picchia la compagna e la figlia durante una lite, arrestato dai carabinieri
Ha aggredito la compagna e la figlia durante una lite, ma è stato fermato dall'intervento dei carabinieri, che lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia. L'uomo, un 65enne di Grottaminarda, in provincia di Avellino, è stato messo ai domiciliari presso un'altra abitazione, in attesa di rispondere davanti ad un giudice dei suoi comportamenti. La vicenda, avvenuta nel pomeriggio di ieri, venerdì 29 dicembre, riporta ancora una volta a galla il problema della violenza maschile contro le donne, in questo caso da parte di un uomo contro la propria compagna convivente e la figlia.
Tutto è iniziato quando la coppia ha avuto una lite nel proprio appartamento: l'uomo, in preda all'ira, si è scagliato contro la compagna, minacciandola prima e poi aggredendola fisicamente. La figlia, che aveva assistito alla scena, è quindi intervenuta per difendere la madre, ma è stata a sua volta minacciata e aggredita dall'uomo, fuori di sé dalla rabbia. Una segnalazione di lite domestica in corso arrivata al 112 ha permesso alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino di mandare subito una pattuglia.
I carabinieri di Grottaminarda hanno fermato a fatica l'uomo, che non si è calmato neppure alla vista delle divise. Alla fine, con un po' di fatica, è stato arrestato e portato in caserma. La donna, ascoltata dagli inquirenti, ha raccontato che l'uomo da diverso tempo ormai era solito ad abbandonarsi ad episodi di violenza, sia fisica sia psicologica. Dopo la raccolta della denuncia, l'uomo è stato dichiarato in arresto e portato presso un'altra abitazione ai domiciliari, in attesa di rispondere di fronte all'autorità giudiziaria dalle accuse di maltrattamenti in famiglia.