Pericolo focolaio Covid dopo festa per i 18 anni a Licola: un positivo, 35 ragazzi in quarantena
Trentacinque giovani, residenti tra Pozzuoli e i comuni limitrofi, nella provincia di Napoli, sono stati sottoposti alla quarantena domiciliare fiduciaria dopo aver partecipato a una festa per i 18 anni di una ragazza che si era tenuta lunedì scorso in un locale di Licola. L'allarme dopo che uno dei partecipanti aveva manifestato chiari sintomi Covid, con difficoltà respiratorie; l'Asl Napoli 2 Nord, come da prassi, dopo la conferma della positività aveva avviato le procedure per il tracciamento, per individuare i contatti stretti del ragazzo.
In questa fase era emersa la circostanza del party, che per le modalità con cui si è svolta rappresenta un potenziale veicolo di contagio. Da qui, la decisione dell'Asl di rintracciare anche tutti gli altri partecipanti e di procedere con i test a tappeto; per il momento sono stati identificati 35 giovani tra i 18 e i 20 anni, che avevano tutti preso parte alla festa di compleanno lo scorso 5 luglio a Licola; a quanto si apprende nessuno per il momento manifesterebbe sintomi, ma per tutti, sottoposti a quarantena fiduciaria, sono stati disposti i tamponi, da effettuare in queste ore per verificare l'eventuale contagio. Molti degli invitati alla festa non sarebbero stati vaccinati.
Un caso analogo si era verificato nei giorni scorsi a Caserta: dopo la scoperta di un caso Covid nel campo estivo "Estate Ragazzi", organizzato nell'Istituto Salesiano Sacro Cuore di Maria a Caserta, erano finite in quarantena 300 persone, per la maggior parte bambini e ragazzi che avevano preso parte alle attività; il campo estivo era stato sospeso e i locali sanificati, le attività dovrebbero riprendere domani, 13 luglio.