Perde il cellulare e sfonda la porta dell’Ospedale Pascale per disperazione: denunciato soccorritore

Perde il cellulare e sfonda per disperazione la porta dell'accettazione del Pronto Soccorso dell'Ospedale Pascale. Nei guai un soccorritore, che lavora per una società di trasporti sanitari. Il 31enne è stato denunciato dai carabinieri per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. L'episodio è accaduto ieri, lunedì 12 agosto 2024. Sul posto sono arrivati i militari dell'Arma del nucleo radiomobile di Napoli.

Sfondata la porta del PS del Pascale, arrivano i carabinieri

Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime informazioni raccolte, l'uomo sarebbe un soccorritore per una società di trasporti sanitari, avrebbe danneggiato una porta nell’area di accettazione nel pronto soccorso dell’Irccs Pascale, centro di riferimento regionale per la cura dei tumori. Secondo una prima ricostruzione, ancora tutta da verificare, il danneggiamento sarebbe stato causato da una reazione allo smarrimento del cellulare.

Purtroppo, non è la prima volta che un ospedale viene danneggiato. È singolare però che il presunto responsabile, in questo caso, sia stato lo stesso soccorritore, impegnato tutti i giorni nell'aiutare le persone, che dovrebbe essere ben consapevole delle difficoltà di operare a contatto con il pubblico in situazioni delicate. Spesso, infatti, è proprio il personale sanitario la vittima delle reazioni violente di familiari e amici di pazienti che sfogano rabbia e frustrazione sui soccorritori. Proprio per questi motivi, le istituzioni hanno rafforzato i controlli sulle ambulanze e all'interno dei presidi ospedalieri, con l'istituzione di drappelli di forze dell'ordine.