Perché non deve allarmare il fatto che la Delta abbia contagiato 6 persone completamente vaccinate a Napoli
Ci sono anche sei persone vaccinate con doppia dose tra i nuovi casi positivi a Covid nella giornata di oggi a Napoli. Ma il dato non deve allarmare: il vaccino infatti, come spiegato a più riprese dai medici fin da inizio della campagna vaccinali, non evita del tutto di contrarre il virus ma ne abbassa considerevolmente la possibilità, oltre ad evitare di sviluppare sintomi gravi (nell'80% dei casi circa) e di essere letale (nella quasi totalità dei casi).
Dei sei vaccinati ma contagiati dal SARS-CoV-2 nella città di Napoli, si contano quattro persone che hanno ricevuto doppia dose di Pfizer ed altri due che invece erano vaccinati con AstraZeneca. Ma il dato è da prendere con le pinze anche perché non si conosce la data della seconda somministrazione del vaccino: si sono infatti verificati casi di persone che avevano contratto il virus prima di riceverla, e che solo dopo hanno sviluppato i sintomi. Un altro dato che chiarisce come il contagio di persone vaccinate non va interpretato in maniera allarmistica, ma considerato per quel che è. Dei 51 nuovi casi positivi della città di Napoli, oltre ai 6 vaccinati con doppia dose, ci sono anche 14 che hanno ricevuto solo una dose: dieci con Pfizer, tre con Johnson&Johnson e uno con AstraZeneca.
Del resto, i numeri sono chiari: la stragrande maggioranza di casi positivi riguarda persona che non hanno ricevuto neanche la prima dose di vaccino, e che gli ospedalizzati abbondano proprio tra quest'ultimi. Viceversa, casi di vaccinati con due dosi e ricoverati dopo il contagio sono bassissimi ovunque. Nella stessa città di Napoli, i Covid Center sono ormai chiusi quasi ovunque: i posti letto sono sotto controllo, e la pressione sul sistema sanitario, grazie alla campagna vaccinale, regge bene. Insomma, i vaccini stanno facendo il loro dovere, sebbene il dilagare delle varianti non permette di abbassare la guardia.