video suggerito
video suggerito

Per De Luca quella con Meloni è la fotografia più pagata al mondo: “È costata 1,2 miliardi di euro”

Il sarcasmo di De Luca contro Meloni su Bagnoli preoccupa meno della frattura ormai ampia tra il presidente della Campania e il sindaco di Napoli Manfredi.
78 CONDIVISIONI
Da sinistra: De Luca, Fitto, Meloni, Manfredi
Da sinistra: De Luca, Fitto, Meloni, Manfredi

Usa il sarcasmo, come è abituato a fare in questi casi, Vincenzo De Luca, riferendosi al patto Governo-Comune di Napoli per l'ex area siderurgica di Bagnoli, firmato lunedì 15 luglio tra il sindaco Gaetano Manfredi e la premier Giorgia Meloni.  Presidente della Regione Campania e presidente del Consiglio dei ministri dopo i recenti trascorsi molto tesi si sono rivisti e tutto sommato è andata "liscia" tra battutine e sorrisi di circostanza. Meloni ha invitato – a sorpresa – De Luca a salire sul palco insieme al sindaco e al ministro del Sud Raffaele Fitto (altra "bestia nera" di De Luca causa querelle sui Fondi Coesione Sviluppo) per la foto finale dell'evento. E oggi il governatore ironizza: «Mi hanno chiamato anche a fare una fotografia alla fine. È la fotografia più costosa del mondo: mi costa 1,2 miliardi di euro. Come il Salvator Mundi di Leonardo da Vinci».

De Luca ironizza sui 1,2 miliardi di euro, i soldi che Palazzo Chigi promette di stanziare per il completamento del progetto Bagnoli. Stanziamenti che il capo della giunta regionale della Campania contesta invece essere sottratti alla disponibilità del suo ente.

Mentre il duo Meloni-De Luca è in costante contrasto, preoccupa la frattura che si va aprendo sempre più tra le posizioni del governatore regionale e quelle del sindaco Manfredi. Non passa giorno che De Luca non gli riservi qualche stilettata velenosa. Oggi è la volta dei trasporti, in occasione dell'inagurazione della Linea 6 della metropolitana. Il sindaco Manfredi nei giorni scorsi aveva chiesto più fondi alla Regione per il Tpl, considerando che l'azienda in house del Comune (Anm) trasporta il 40% dei viaggiatori della Campania.

E De Luca replica piccato: «Come direbbe il ministro Fitto, non c'è nessuna legge che ci obbliga. Noi finanziamo già per il 60% il trasporto pubblico locale. In questo caso – argomenta il presidente della Regione -l'aumento dei costi di gestione è di 6 milioni di euro. Noi abbiamo finanziato il 50% di questi 6 milioni perché siamo a metà anno. Per quel che ci riguarda, più di quello che stiamo facendo è impossibile».

Infine, la sciabolata contro Manfredi sulla questione dello sblocco dei fondi Fsc destinati alla Campania. «Si sente la Regione quando deve dare i soldi, invece quando bisogna combattere per avere i fondi per il Sud c'è il vuoto».

78 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views