Peppe, l’uomo salvato dal fango a Ischia, è ancora in terapia intensiva: “Ma respira meglio”
Respira meglio, ma è ancora in terapia intensiva Giovan Giuseppe Di Massa, l'idraulico di 55 anni travolto dal fiume di fango a Casamicciola Terme nella notte di sabato e salvato dai vigili del fuoco. L'uomo, trasportato d'urgenza in elicottero all'Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, è ancora ricoverato presso il Trauma Center, guidato dal primario Patrizia Festa, in un reparto che ha anche caratteristiche di terapia intensiva. Qui è stato trasportato come politraumatizzato. Ha inalato fango e ha riportato lo schiacciamento del torace, secondo i referti dei medici che lo hanno in cura.
La prognosi del 55enne resta riservata
Il personale sanitario non ha ancora sciolto la prognosi, che è ancora riservata. Ma rispetto a ieri, riferiscono fonti dell'Ospedale Cardarelli a Fanpage.it, le sue condizioni sono migliorate e respira meglio. Al momento, Peppe, come è soprannominato l'idraulico, è assistito solo dal personale medico e infermieristico. Nel trauma center, infatti, che è un reparto con caratteristiche di terapia intensiva, visite e presenze sono estremamente controllate. Quindi non è assistito dai familiari. Non appena le sue condizioni lo permetteranno, potrà essere trasferito in reparto ordinario.
Sono 4 in totale i feriti registrati nella tragedia di Casamicciola, mentre si contano 8 vittime al momento. La tragedia è stata causata dal crollo di un costone di monte Epomeo a causa del maltempo, avvenuto nella notte sabato 26 novembre 2022. Ma le condizioni del 55 enne sono quelle che destano maggiori preoccupazioni. "La prognosi è riservata – ha spiegato ieri l'Ospedale Cardarelli di Napoli a Fanpage.it – Il paziente è politraumatizzato e ha riportato uno schiacciamento toracico. È cosciente, ma monitorato costantemente perché ha problemi respiratori, perché è stato per molto tempo nel fango, che ha inalato".