Pedinata dall’ex sul lido a Pozzuoli, si salva con il braccialetto antistalking

L'alert è partito appena lei ha attivato il braccialetto: i carabinieri hanno ricevuto la richiesta di aiuto e, in pochi minuti, grazie alla geolocalizzazione hanno raggiunto la donna; l'ex è stato rintracciato poco dopo e arrestato in flagranza differita: ha violato il divieto di avvicinamento, provvedimento imposto dal Tribunale per precedenti maltrattamenti. È successo a Pozzuoli, in provincia di Napoli, dove la donna si è ritrovata faccia a faccia con l'ex compagno nel primo pomeriggio di ieri, 25 aprile.
Erano circa le 15.30 quando alla Centrale Operativa è arrivata la richiesta di aiuto, tramite l'impulso generato dal bracciato antistalking che era stato dato alla donna. Il segnale gps indicava la localizzazione in via Sibilla, strada parallela al litorale. Insieme al segnale, le informazioni: il sistema ha fornito ai militari i dati sulla donna e sul provvedimento disposto dal Tribunale nei confronti dell'ex. I carabinieri di Licola, i più vicini al punto indicato, si sono rapidamente diretti sul posto.
La donna era all'interno di uno stabilimento balneare. Ha raccontato di essere stata pedinata dall'ex compagno, che l'aveva seguita fino al parcheggio dove aveva fatto in modo di essere visto; lei era scappata all'interno del locale, nell'area delle casse, e aveva fatto scattare l'allarme col braccialetto. L'uomo le si era avvicinato ma, quando aveva sentito il suono emesso dal dispositivo, probabilmente immaginando che fosse partita anche la segnalazione alle forze dell'ordine, era scappato. I militari hanno seguito le sue tracce e lo hanno rintracciato poco dopo; è stato trasferito in carcere, in attesa di giudizio.