video suggerito
video suggerito
Elezioni amministrative Napoli 2021

Pd-M5 primo tavolo congiunto, prove di dialogo verso le comunali di Napoli

Venerdì in una libreria in centro a Napoli si terrà il primo tavolo locale congiunto tra Dem, grillini e le altre forze che sostengono il governo Conte. Si parlerà di recovery fund e sostegno agli enti locali. Al via le prove di dialogo per le elezioni comunali di Napoli della prossima primavera.
A cura di Antonio Musella
228 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Muove i primi passi a Napoli l'alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, le due principali forze di governo che stanno provando a gettare le basi per la costruzione di una coalizione che si presenti unita alle elezioni comunali di Napoli della prossima primavera. Dopo mesi di telefonate e incontri informali tra gli emissari di Nicola Zingaretti e Andrea Orlando da un lato e quelli di Luigi Di Maio e Roberto Fico dall'altro, ci sarà il primo incontro ufficiale. All'ordine del giorno i progetti del Recovery Fund per Napoli, ma è chiaro che sullo sfondo aleggia il cammino per le elezioni comunali di Napoli.

Primo incontro: recovery fund e sostegno agli enti locali

I messaggi e gli appelli da parte del segretario metropolitano del Partito Democratico Marco Sarracino, sono stati lanciati da mesi: Pd e M5S a Napoli devono costruire un percorso comune. Il primo passo è l'incontro di venerdì che si terrà con molta probabilità alla libreria "The Spark" nei pressi di Piazza Bovio, e vedrà la presenza di tutti i responsabili locali delle forze che sostengono il governo Conte, Pd, M5S, Italia Viva, Articolo 1 – Sinistra Italiana, Verdi e Socialisti, moderati e centro democratico. All'ordine del giorno della riunione i progetti per il futuro di Napoli, in particolar modo legati all'utilizzo del recovery fund, quindi del programma "Next Generation Europe" e il sostegno agli enti locali. Proprio quest'ultimo tema è strettamente connesso alle condizioni del Comune di Napoli, sull'orlo del dissesto già da diversi anni. E' chiaro che chiunque sarà il prossimo Sindaco di Napoli dovrà fare i conti con una situazione economica pesantissima e l'aiuto da parte del governo nazionale non è più rinviabile.  Non ci sono al momento altri punti all'ordine del giorno, ma le possibili sinergie che si troveranno intorno a questi due temi saranno decisive per il continuo del percorso sulla scelta del Sindaco di Napoli.

Il percorso verso le comunali

Al tavolo saranno presenti oltre al segretario del Pd Sarracino e il presidente Paolo Mancuso, per il Movimento 5 Stelle ci saranno due emissari inviati direttamente da Roma, con molta probabilità Luigi Iovino e Gilda Sportiello che stanno seguendo da tempo le vicende legate alle elezioni amministrative, presente anche il sottosegretario alla ricerca Peppe De Cristoforo per Sinistra Italiana – Articolo.  L'incontro, nelle speranze dei promotori, è il primo passo di un percorso di confronto politico serrato sul futuro di Napoli. Sul tavolo, già da tempo, ci sono 3 nomiche compongono la rosa per scegliere il prossimo candidato Sindaco di Napoli per l'attuale coalizione di governo: Enzo Amendola, Ministro per le politiche europee, Roberto Fico, presidente della Camera dei deputati e Gaetano Manfredi, Ministro dell'Università e della ricerca. Un tris che ha già raggiunto il gradimento di esponenti nazionali e locali del Pd e dell'M5S e che raccoglierebbe anche il gradimento della parte più a sinistra della coalizione. In campo anche le forze civiche come l'assemblea dei "Ricostituenti" che da tempo dialoga con il Partito Democratico in vista delle prossime elezioni comunali di Napoli.

228 CONDIVISIONI
402 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views