Patti Smith a Napoli: canzoni e fotografie nella Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia
Patti Smith torna a Napoli per un concerto speciale che si terrà questa sera nella Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, Largo Donnaregina, segnando il ritorno in città di una delle cantautrici che hanno scritto la Storia della musica mondiale. Un ritorno per Smith, che Napoli ricorda per concerti storici, come quelli del Neapolis Festival, quando deliziò il pubblico anche come ospite dei REM. La cantautrice sarà protagonista di un concerto per la pace, all'interno del tour con cui sta girando anche l'Italia per presentare il suo nuovo libro "A book of days", pubblicato da Bompiani lo scorso 27 settembre.
Quello della cantautrice, autrice di capolavori come "Beacuase the night", "People have the power", "Dancing Barefoot", è un diario di un anno, un libro che racchiude 366 fotografie – ce n'è anche una per il 29 febbraio – che raccontano la sua vita, i suoi incontri, la sua famiglia e la sua quotidianità: ci sono i figli Jesse e Jackson, c'è l'ex marito Fred, scomparso nel 1994, ci sono gli amici di sempre come Michael Stipe, William Burroughs e Sam Shepard, tra gli altri, ci sono i suoi fari artistici, da Lev Tolstoy ad Anna Achmatova passando per Sylvia Plath e la sua raccolta Ariel ma anche Pier Paolo Pasolini e Carlo Collodi, momenti al tavolino di un bar, il suo giardino sempre selvaggio, i suoi stivali e i suoi viaggi, Parigi, l'Italia, il Giappone, gli States, ovviamente. Ognuna di queste 365 fotografie – foto tratte dal suo archivio di Polaroid, ma anche scatti fatti col cellulare -, scattate dal 2018 segnano la quotidianità della cantante sono accompagnate da ricordi e frasi.
Il concerto è l'occasione per ripercorrere la carriera della cantautrice, ascoltando le canzoni che l'hanno resa un punto di riferimento del rock e della musica mondiale, accompagnate dalla proiezione sul palco delle fotografie pubblicate in questo libro: "Volevo fare un libro che, pur prendendo in considerazioni alcuni aspetti politici, desse alle persone un momento di sollievo. Non possiamo ignorare ciò che accade nel mondo – dobbiamo essere consapevoli e impegnati – ma abbiamo anche bisogno di tempo per pensare ad altre cose o per usare la nostra immaginazione". Smith ha scelto, per questo tour, alcuni luoghi suggestivi, per questo a Napoli ha scelto questa Chiesa costruita agli inizi del XIV secolo per le monache clarisse del monastero omonimo e in cui è conservato uno dei più grandi e datati cicli di affreschi.
Sfogliando il libro e arrivando al 2 dicembre, giorno dell'esibizione napoletana, la cantautrice celebra Maria Callas, di cui oggi si celebrano i 100 anni dalla nascita e lo fa con la foto di un poster del film "Medea" di Pier Paolo Pasolini e scrive: "Riconoscendo l'aura tragica del grande soprano, Pasolini scelse Maria Callas come sua Medea. Sebbene sia morta da sola e con il cuore spezzato, la loro speciale amicizia le offrì il calore della consolazione e l'opportunità di spiccare il volo". Il ricavato di questa sera sarà devoluto al Conservatorio di musica dei Poveri di Gesù Cristo a Santa Maria della Colonna per i bambini di famiglie disagiate del centro storico di Napoli.