Patenti nautiche false a Salerno, anche l’ex calciatore Daniele Portanova tra gli indagati

C'è anche l'ex calciatore Daniele Portanova tra i 70 indagati dalla Procura della Repubblica di Salerno, che indaga sulla presunta compravendita di patenti nautiche false. Diverse le persone finite nel mirino della magistratura, che dopo otto mesi di indagini condotte dalla Capitaneria di Porto e Guardia Costiera di Salerno ha chiuso al cerchio attorno ad un sistema che permetteva di ottenere le patenti nautiche senza fare alcun esame, ma solo dietro la pura e semplice "compravendita". Nei guai è finito in primis Alfonso Ruggiero, sottufficiale in servizio presso la Capitaneria di Porto di Salerno e per il quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Ai domiciliari invece altri tre indagati: Gennaro Russo, Francesco Afeltra e Gaspare Raimo.
Otto mesi di indagini, 70 indagati e 4 arresti
Secondo le indagini della Procura di Salerno, partite dopo alcune anomalie riscontrate nel corso di una verifica interna ordinaria sulle procedure di rilascio delle patenti nautiche, si sono indirizzate subito verso alcune pratiche "sospette". Diverse le patenti nautiche finite nel mirino, e dopo otto mesi di indagini sono stati formulati ai 70 indagati, a vario titolo, le ipotesi di reato di falsità materiale ed ideologica in atti pubblici e corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio. Oltre ai quattro arrestati (di cui uno portato in carcere, gli altri tre ai domiciliari), ci sono state perquisizioni in tutta Italia nei confronti di 70 indagati complessivi. Le patenti nautiche sarebbero state rilasciate e registrate come quelle autentiche, ma venivano rilasciate soltanto dietro il pagamento di una cifra che oscillava dai due ai tremila euro, e si rivolgevano al "sistema" persone da tutta Italia.
Indagato anche l'ex calciatore Portanova
Il coinvolgimento dell'ex calciatore Daniele Portanova, storico calciatore in forza, tra le altre, a Siena, Bologna, Genoa, Napoli e Messina, riguarda proprio l'acquisto di una delle patenti nautiche sulle quali si è concentrata l'indagine. L'ex calciatore, il cui coinvolgimento era stato anticipato nei giorni scorsi da L'Ora di Salerno, è risultato essere iscritto nel registro degli indagati come "privato beneficiario della patente illegittimamente conseguita". Per lui (come per gli altri indagati) sono scattate le perquisizioni anche nella propria abitazione, oltre al sequestro della patente nautica stessa. Sequestrati invece ai soli quattro arrestati (Ruggiero, Russo, Afeltra e Raimo) anche i telefoni cellulari. Le indagini proseguono per capire se altre persone possano aver "usufruito" di questo sistema per acquisire false patenti nautiche in tutta Italia.