Pane tossico: cotto nel forno alimentato con vecchie cornici e legno verniciato. Blitz dei carabinieri
Pane cotto in forni a legna alimentati nel peggior modo possibile, ovvero con scarti di lavorazione del legno – profilati, cornici, segatura – che teoricamente sono rifiuti speciali ma che troppo spesso vengono venduti a panetterie senza scrupoli, spesso abusive. È lo scenario che si sono trovati avanti i carabinieri forestali di Avellino, in particolare quelli della stazione di Serino, nell'Avellinese.
I militari hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una attività di produzione di alimenti da forno poiché hanno accertato, che due forni per la produzione di pane usavano come combustibile materiale che sarebbe dovuto finire in discarica. Dannoso non solo per la resa del prodotto alimentare, ma pure per l'ambiente: la combustione di tali rifiuti produce infatti emissioni in atmosfera con valori non consentiti dalle normative vigenti.
L’attività è stata sospesa e sono stati sottoposti a sequestro cinque grossi bustoni contenenti scarti di lavorazione del legno, profilati in legno, cornici e segatura, per un quantitativo stimato di circa 10 quintali.