video suggerito
video suggerito

Palpeggia il sedere di una turista nella metro Dante, poi fugge in via Toledo picchiando la gente

Il giovane ha molestato una turista 30enne sulla scala mobile della stazione metro. Poi ha aggredito i passanti in via Toledo. Bloccato dai carabinieri.
A cura di Pierluigi Frattasi
46 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Palpeggia il sedere di una turista 30enne italiana sulle scale mobili della Stazione Dante della metro Linea 1. Il tutto sotto gli occhi del compagno e della figlia piccola. Poi si dà alla fuga, scappando all'esterno della stazione, in via Toledo dove aggredisce i passanti, picchiandoli senza motivo. Una corsa folle che finisce in piazza Salvo d'Acquisto, dove il 25enne marocchino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, viene bloccato dai carabinieri della pattuglia mobile di zona Centro.

L'uomo è scappato in via Toledo picchiando i passanti

Ricostruite le sue condotte anche grazie alle testimonianze dei presenti, il 25enne è stato sottoposto a fermo. Sarà portato in carcere, in attesa dell’udienza di convalida. La vicenda è accaduta ieri sera, sabato 6 luglio 2024. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della compagnia Napoli Centro, che hanno sottoposto a fermo un 25enne marocchino. Il giovane è gravemente indiziato di violenza sessuale, commessa ai danni di una turista italiana di 30 anni.

Bloccato in piazza Salvo d'Acquisto dai carabinieri

L’uomo, nella serata di ieri, percorrendo la scala mobile della metropolitana di Piazza Dante, avrebbe palpeggiato il sedere della vittima che era con la figlia piccola e il compagno. Poi è fuggito, correndo in direzione di piazza Salvo D’Acquisto. La donna, accompagnata dai familiari, ha pedinato il 25enne segnalando ai carabinieri la sua posizione. Intanto, durante il tragitto lungo via Toledo, il giovane avrebbe aggredito alcuni passanti, colpendoli senza motivo. Fino a quando l'uomo è stato bloccato dai carabinieri e fermato. Non è escluso che possano essere acquisiti anche i video delle telecamere di sicurezza interne della metropolitana per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views