Ospedale Cardarelli, rubato l’alberello regalato da medici e carabinieri, è durato 10 giorni
Dieci giorni, ora più, ora meno. Tanto è durato il giovane "albero di Giuda", tipico delle zone mediterranee, che, agli inizi di ottobre, è stato donato all'ospedale Cardarelli dalla FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) e dall'Arma dei Carabinieri per il progetto "Un albero per la salute": la scoperta, apprende Fanpage.it da fonti qualificate, questa mattina, quando i vigilanti dell'ospedale napoletano si sono accorti che era stato strappato dal giardino dove era stato piantumata.
Valore economico, chiaramente, molto basso: una decina di euro o poco più. Ma resta l'aspetto simbolico: qualcuno, per farla breve, si è preso la briga di strappare una pianta e di portarsi via anche il cartello dell'iniziativa, e di farlo davanti all'ingresso dell'ospedale, davanti al padiglione Monumentale, dove si trova la direzione generale, nonostante l'aria sia videosorvegliata. La denuncia è stata sporta questa mattina alla Polizia di Stato, che ha acquisito, appunto, i filmati della videosorveglianza. Difficile che chi ha agito, tra le 18 di ieri e la notte, lo abbia fatto per motivi economici; è verosimile anche l'ipotesi di un "dispetto"; stamattina personale dell'ospedale ha perlustrato insieme alla polizia i giardini e le aree parcheggio, nella speranza che la pianta fosse stata gettata a terra, ma senza risultato.
L'alberello, come si legge anche nel post pubblicato il 4 ottobre sul profilo ufficiale del Cardarelli, era stato piantumato nell'ambito del progetto realizzato dai Carabinieri della Biodiversità in collaborazione col Ministero dell'Ambiente, che prevede la donazione e la messa a dimora di giovani alberi negli ospedali italiani; ogni pianta è geolocalizzata e dotata di uno speciale cartellino che, fotografato, fa accedere ad un sito web che mostra la crescita e il risparmio di anidride carbonica.