Ondata di gelo su tutta la Campania, torna la neve sul Vesuvio e in Irpinia
Torna la neve sul Vesuvio: un'improvvisa ondata di freddo che si è abbattuta sulla Campania questa notte ha portato ad un crollo repentino delle temperature in tutta la regione e che, con le piogge abbondanti già previste dall'allerta meteo gialla emanata dalla Protezione Civile regionale nella giornata di ieri. Un'immagine che è caratteristica di fine febbraio-inizio marzo. In realtà, anzi, la neve sul Vesuvio è arrivata in ritardo rispetto agli anni passati, a causa di un febbraio quasi primaverile per lunghi periodi.
Non durerà molto: le temperature, infatti, sono già in rapida risalita, e non è escluso che entro la giornata di oggi la neve possa sparire anche dal Muntagnone, come veniva affettuosamente definito nel secolo scorso. Ma per ora i più si godono lo spettacolo del Vesuvio innevato soprattutto dalla zona del Lungomare.
Neve anche in Alta Irpinia: sul Santuario di Montevergine la neve è caduta copiosa questa notte, e alle prime luci dell'alba le temperature sono ancora sotto lo zero. Sul Monte Partenio, dunque, potrebbe durare anche diversi giorni, visto che l'altezza rispetto al Vesuvio è considerevolmente maggiore (il rilievo partenopeo è alto infatti 1.232 metri, contro i 1.598 della cima più alta dei monti del Partenio, con il Santuario di Montevergine che si trova all'interno di una conca tra i monti a 1.270 metri d'altezza). Al momento non si registrano particolari criticità, ma massima attenzione alle strade soprattutto alle prime luci dell'alba, dove la pioggia e le gelate potrebbero creare qualche disagio alla circolazione, soprattutto per il rischio ghiaccio nei tratti più rurali.