Omicidio-suicidio a Portici: accoltella la compagna e poi si getta dal balcone
Una vera e propria tragedia quella che ha scosso Portici, cittadina della provincia di Napoli, nella serata odierna, lunedì 27 luglio: Giovanni Fabbrocino, un uomo di 65 anni, ha ucciso la compagna, Maria Adalgisa Nicolai, 58 anni, colpendola più volte con un coltello. L'uomo si è poi tolto la vita, gettandosi dal balcone. La tragedia si è consumata nell'abitazione della coppia, al civico 216 di via Libertà, al centro di Portici. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione, quelli del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, insieme ai sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi.
La donna – ricercatrice universitaria alla Facoltà di Agraria dell'Università Federico II di Napoli – è stata ritrovata in casa con numerose ferite da arma da taglio sparse sul corpo, probabilmente colpita con un coltello da cucina; per l'uomo è risultato fatale, invece, l'impatto con il suolo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti Fabbrocino avrebbe tramortito la compagna con un corpo contundente e l'avrebbe uccisa con numerose coltellate all'addome, per poi lanciarsi nel vuoto.
Le forze dell'ordine sono arrivate dopo il suicidio, chiamate da alcuni vicini; quando i Vigili del Fuoco hanno aperto la porta dell'abitazione è stato scoperto anche l'omicidio. Spetta adesso ai militari dell'Arma ricostruire cosa sia accaduto nell'appartamento di via Libertà: alle forze dell'ordine non risultano denunce per maltrattamenti domestici, ma alcuni vicini avrebbero riferito di aver udito delle urla provenire dall'abitazione poco prima che si compisse la tragedia.