Nuovo sciame sismico ai Campi Flegrei, scosse di magnitudo 2.6 nel Cratere degli Astroni il 10 marzo
Un nuovo sciame sismico nei Campi Flegrei è iniziato alle 16.06 di oggi, domenica 10 marzo. Diverse le scosse che si sono susseguite nel giro di poco tempo: la prima ben distintamente avvertita è stata di 1.3 di magnitudo, poi le successive sono aumentate di intensità: quella avvenuta alle 16.14, con epicentro nei pressi del lungomare di via Napoli, a profondità 0.5 chilometri, ha avuto magnitudo 1.6, come spiegato dall'Osservatorio Vesuviano, seguita poi da una scossa di 2.1 registrata al largo di Baia ed una, particolarmente forte, di 2.6 di magnitudo nel Cratere degli Astroni.
"L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione che a partire dalle ore 16:06 è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei", si legge in una nota del Comune di Pozzuoli, che aggiunge anche che "l'evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti delle aree prossime all’epicentro. In considerazione di quanto sopra esposto", prosegue la nota, "l'Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno".
Tra il 4 e il 10 marzo, secondo i dati dell'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia, ci sono stati 95 terremoti, più altri 63 senza magnitudo. Una stima provvisoria, alla quale vanno aggiunti gli eventi sismici di oggi e tuttora in corso. Insomma, cento terremoti (contando solo quelli avvertiti e registrati dai sismografi), quasi il doppio considerando anche quelli senza magnitudo significativi. Quanto basta per tenere, nuovamente, i fari puntati sulla situazione dei Campi Flegrei.