Nuovo Lungomare di Napoli con marciapiedi larghi: “Lavori da maggio 2023, dopo il Giro d’Italia”
Partiranno a maggio 2023 i lavori di restyling di via Partenope, subito dopo il passaggio del Giro d'Italia. Il nuovo Lungomare di Napoli avrà i marciapiedi larghi sul lato dei ristoranti e due corsie per le auto, confermata anche la pista ciclabile a due corsie. I lavori dureranno oltre un anno, 14 mesi per la precisione, e si concluderanno a metà 2024. Il progetto di restyling prevede un finanziamento di 13,2 milioni di euro. La gara, bandita lo scorso aprile, è stata aggiudicata. Entro il mese di gennaio 2023 sarà firmato il contratto e la ditta incaricata comincerà ad ordinare il materiale. Ma "i lavori più impattanti – spiega l'assessore alle Opere Pubbliche, Edoardo Cosenza, a Fanpage.it – e quindi la partenza sostanziale delle attività avverranno dopo il Giro d'Italia, che fa tappa a Napoli il 12 maggio".
Contratto a gennaio, lavori coordinati con ristoranti e hotel
"Il contratto – aggiunge Cosenza – è all'attenzione della Centrale Unica Gare e Contratti del Comune di Napoli. La firma è prevista a gennaio. Quindi, inizieranno ad ordinare il materiale. Il cronoprogramma terrà conto anche delle esigenze di alberghi e ristoranti, nei 14 mesi previsti". Il progetto prevede, come detto, i marciapiedi più larghi sul lato dei ristoranti, per tavolini e ombrelloni, ma ci sarà un corridoio lasciato libero tra questi ultimi e gli edifici. E anche sul lato degli hotel ci sarà un'area esterna ampia, agli ingressi, con le aiuole per l'arrivo dei taxi.
Via Partenope come Dubai
Si tratta del rifacimento del Lungomare di Napoli, da via Partenope e via Nazario Sauro, già anticipato da Fanpage.it. Gli hotel del Lungomare di Napoli avranno ampie aree esterne per accogliere i clienti che arrivano in taxi, limousine o in navetta, come a Dubai, con aiuole spartitraffico in pietra lavica, al posto delle attuali fioriere. Rifatti anche piazza Nazario Sauro e lo spiazzo della Fontana del Gigante. Tutto il progetto, insomma, si propone di risistemare il Lungomare, rendendolo molto più ordinato e valorizzandone la già enorme bellezza. Eliminando così quegli elementi caotici che ci sono adesso.
Il progetto prevede anche la risistemazione dello spiazzo della Fontana del Gigante, con aiuole e ampie sedute in pietra lavica che circondano il monumento su tutti i lati, come una sorta di arena, lasciando però libero il campo per ammirare il panorama. Addio ai dislivelli tra i marciapiedi attualmente esistenti, sarà tutto sullo stesso piano.