Nuovo Dpcm, De Magistris: “Campania verso zona rossa Covid”
Si sbilancia, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, sul nuovo Dpcm del Governo, che suddivide l'Italia in tre zone – gialla, arancione e rossa – in base al rischio relativo alla pandemia di Coronavirus. "Temo che la Campania stia andando verso la zona rossa, a mio avviso dall'analisi puntuale dei dati probabilmente ci troviamo già lì" ha dichiarato il primo cittadino partenopeo nel corso di una intervista a Radio Crc.
Occorre precisare però che, nonostante il Dpcm sia stato firmato dal premier Giuseppe Conte, non si conosce ancora la lista delle regioni a seconda della gravità della situazione attuale, e quindi resta ancora da chiarire in quale delle tre zone rientrerà la Campania (è probabile che sia quella arancione).
"Al di là di zona arancione o rossa – ha aggiunto il sindaco De Magistris nell'intervista radiofonica – l'incapacità con cui è stata gestita la fase del dopo lockdown soprattutto dal punto di vista sanitario ci porta inevitabilmente verso misure più restrittive. C'è nella nostra regione un'evidente responsabilità politica ormai sotto gli occhi di tutti sul tema sanitario che è drammatico. Devo dire però che anche il Governo nazionale si è fatto trovare non prontissimo sul piano sia sanitario, dove secondo me ci voleva più pressione, più input e più coordinamento nazionale, ma anche dal punto di vista sociale ed economico. Doveva prepararsi meglio e in maniera più adeguata a questo autunno".
Se la Campania dovesse rientrare nella zona rossa (o area rossa) significherebbe avere a che fare con un provvedimento molto limitante, quasi un lockdown. La zona rossa caratterizza infatti quella con il rischio più elevato: in queste aree entrerà in vigore, come a marzo e ad aprile, il divieto di spostamento fuori dal proprio comune, ma anche all’interno dello stesso territorio comunale.