video suggerito
video suggerito

Il Cimitero di Poggioreale è stato chiuso dopo il nuovo crollo

Chiuso per 24 ore il cimitero di Poggioreale: lo ha deciso il comune di Napoli. Ma non è escluso che possa essere chiuso al pubblico anche nei prossimi giorni. Oggi vertice in Prefettura.
A cura di Giuseppe Cozzolino
233 CONDIVISIONI
Immagine

Chiude per 24 ore il Cimitero di Poggioreale, dopo il nuovo crollo registratosi ieri. Lo ha deciso il Comune di Napoli che ha pubblicato un'apposita ordinanza valida per l'intera giornata di oggi, martedì 18 ottobre.

La riapertura alle operazioni di polizia mortuaria e alle inumazioni è prevista per mercoledì 19, salvo eventuali nuovi sviluppi ad una vicenda che ha fatto il giro d'Italia e del mondo. Le immagini delle bare "sospese" nel vuoto ha infatti lasciato attoniti tutti, non solo i parenti dei defunti, costretti a soffrire una seconda volta di fronte allo scempio. Non è escluso che a partire da domani la chiusura al pubblico possa essere estesa più a lungo, lasciando invece spazio alle sole inumazioni. Oggi sulla questione è previsto un vertice in Prefettura.

Immagine

Il Comune di Napoli ha così deciso dopo il nuovo crollo per "l’interdizione al Cimitero Monumentale di Poggioreale e la consequenziale sospensione delle operazioni di polizia mortuaria per il 18 ottobre 2022. Le salme, i resti mortali e le ceneri, aventi come destinazione il Cimitero Monumentale, saranno gestite per il tramite della sala deposito, ubicata nel Cimitero Nuovissimo", si legge nell'ordinanza del sindaco Gaetano Manfredi.

Il crollo della Cappella della Resurrezione

L'ultimo crollo interno al cimitero si è verificato alle 14.03 di ieri pomeriggio, quando l'edificio di tre piani della Cappella della Resurrezione ha avuto un cedimento. L'edificio non è tuttavia nella zona dove si erano verificati i crolli passati, ha precisato il Comune. L'intera area è comunque stata interdetta e già nelle ore successive al nuovo crollo si era ipotizzata una chiusura del cimitero, seppur limitata a un solo giorno.

L'assessore alle strutture cimiteriali Vincenzo Santagada:

Al momento del crollo non vi erano parenti dei defunti, in quanto la chiusura è prevista alle 13.30. Il crollo è stato preceduto da un boato secco e dalle telecamere, poste lateralmente all’area interessata, è stata rilevata una fitta nube di polvere. Come Amministrazione stiamo provvedendo a tutti gli adempimenti necessari.

233 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views