Nuovo cantiere al Lungomare di Napoli da via Nazario Sauro, lavori fino al 2024
Al via i lavori per rifare il Lungomare di Napoli, tra via Partenope e via Nazario Sauro, con i marciapiedi lato ristoranti e hotel più larghi. I cantieri partiranno proprio da via Nazario Sauro e dureranno circa 6 mesi, per concludersi a gennaio 2024. Il Comune di Napoli, a quanto apprende Fanpage.it, ha approvato il programma di cantierizzazione per i lavori di riqualificazione ciclo-pedonale del Lungomare di Napoli. Il piano, al momento, prevede la partenza dei lavori, come detto, da via Nazario Sauro, con la chiusura al transito dei veicoli lungo una parte di via Raffaele De Cesare.
Chiusa una parte di via De Cesare
Nella parte restante di via De Cesare ci sarà il doppio senso di marcia con sospensione degli stalli di sosta sulle strisce blu. I lavori dovrebbero partire nelle prossime settimane, salvo imprevisti. La prima fase che riguarda via Nazario Sauro dovrebbe concludersi entro metà luglio prossimo. Si lavorerà solo di giorno, senza chiudere la strada. Palazzo San Giacomo, insomma, punta a rinnovare fortemente l'immagine del Lungomare partenopeo, famosa ormai nel mondo, come conferma anche l'altro progetto, allo studio del Dipartimento di Architettura della Federico II, per realizzare le padane solarium sul Lungomare di via Caracciolo.
L'avvio dei lavori prima dell'estate, dopo una lunga attesa, era stato annunciato dall'assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza, a Fanpage.it, il 16 maggio scorso. Il nuovo Lungomare di Napoli avrà i marciapiedi larghi sul lato di ristoranti e alberghi e due corsie per le auto, confermata anche la pista ciclabile a due corsie. Il progetto di restyling prevede un finanziamento di 13,2 milioni di euro. La gara, bandita ad aprile 2022, è stata aggiudicata alla società COGEPA. Il nuovo lungomare sarà molto più accogliente e moderno. Il progetto prevede, come detto, i marciapiedi più larghi sul lato dei ristoranti, per tavolini e ombrelloni, ma ci sarà un corridoio lasciato libero tra questi ultimi e gli edifici. E anche sul lato degli hotel ci sarà un'area esterna ampia, agli ingressi, con le aiuole per l'arrivo dei taxi.