Nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei di magnitudo 2.3 alle 19.43
Una nuova scossa di terremoto si è registrati ai Campi Flegrei nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 7 aprile: alle 19.43, i rilevatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato una scossa che, dai primissimi rilievi, avrebbe avuto magnitudo 2.3 e come epicentro la zona di Agnano, a ridosso della zona occidentale di Napoli.
Già in mattinata vi era stata, nella medesima zona, una scossa di 2.2 di magnitudo ben avvertita dalla popolazione: ma in generale, le scosse registrate nelle ultime ore si sono fatte numerose, anche se non tutte di forte intensità. La sensazione è che uno sciame sismico sia in corso in tutta la zona dei Campi Flegrei, come avviene in pratica da sempre.
Come aveva spiegato il professor Giuseppe De Natale, Vulcanologo e dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia (Ingv), in una intervista a Fanpage.it, "attualmente ci sono sciami notevoli, anche se di bassa intensità. Finché ci sarà il sollevamento, continuerà anche l'aumento della pressione interna, e dunque la probabilità di terremoti anche più forti aumenta". De Natale aveva poi aggiunto che
Il vero problema è che il sollevamento del suolo, al momento, è maggiore del 1984, e questo vuol dire che anche la pressione nel sottosuolo è molto più alta. Il sollevamento del suolo è come un manometro di pressione: maggiore il livello del suolo, più alta la pressione, più c'è la possibilità di spaccare le rocce ed avere terremoti sempre più forti.
In teoria il bradisismo potrebbe anche fermarsi da un momento all'altro come nel 1972 e nel 1984, ma francamente al momento la cosa più probabile è che continui.