Nuova scossa ai Campi Flegrei: terremoto nella notte tra Pozzuoli e Napoli
Un nuovo terremoto si è verificato nella notte al confine tra Napoli e Pozzuoli, nei pressi dell'area della Solfatara. La lieve scossa, di magnitudo 1.4 della scala Richter, è stata registrata dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano alle ore 2:59 ed è stata avvertita tra Pozzuoli Alta e le aree napoletane di Agnano e di via Pisciarelli. L'epicentro è stato individuato nella zona della Solfatara, è avvenuta alla profondità di un chilometro. Il fenomeno è probabilmente da inquadrare le bradisismo, non si registrano danni o feriti.
Il 20 dicembre scorso c'era stato uno sciame sismico nei Campi Flegrei: 5 terremoti, di magnitudo compresa tra 0.1 e 2.4 gradi, localizzati a profondità tra 1.5 e 1.9 km e nell'area Accademia-Solfatara. Negli ultimi 12 mesi, evidenzia l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sono stati 815 gli eventi sismici nei Campi Flegrei. Al momento, spiega a Fanpage.it il direttore dell'Osservatorio Vesuviano, Francesca Bianco, "non ci sono elementi per tali da immaginare una imminente eruzione vulcanica nei prossimi giorni".
Nella settimana tra il 14 e il 20 dicembre, si legge nell'ultimo bollettino dell'INGV, sono stati 96 i terremoti avvenuti nell'area dei Campi Flegrei, per 55 dei quali è stato possibile individuare l'ipocentro; la magnitudo più alta registrata è stata di 2.7 Richter, la più bassa di 0.3. Da settembre l'INGV registra inoltre una variazione del sollevamento del terreno: circa 1 centimetro al mese, 4 millimetri in più rispetto a quanto riscontrato da gennaio 2020. La stazione Gps Rite, ubicata nella zona di massima deformazione dei Campi Flegrei, ha evidenziato un sollevamento di circa 67,5 centimetri a partire da gennaio 2011.
