Non solo il parcheggio: gli abusivi ora chiedono soldi anche per chi aspetta in auto davanti la stazione

Chiedevano soldi non soltanto per "consentire" di parcheggiare l'automobile, ma anche per la semplice fermata a motore acceso: due parcheggiatori abusivi di Napoli sono stati sorpresi dai carabinieri davanti alla stazione di Napoli Centrale a piazza Garibaldi mentre chiedevano la più classica delle "offerte a piacere". Un fenomeno, quello della richiesta di denaro anche solo per la semplice fermata, che si sta diffondendo ulteriormente a Napoli, soprattutto nelle zone ad alto traffico automobilistico come proprio la Stazione di Napoli Centrale, crocevia e punto nevralgico del trasporto cittadino, dove si snodano sia l'asse ferroviario nazionale, sia quello locale, oltre ovviamente ad essere a due passi dal raccordo autostradale.
Ed infatti, proprio nei pressi della stazione centrale dove il parcheggio libero non è facilissimo da trovare, e dove quelli a pagamento hanno prezzi elevati, in molti sono soliti "attendere" con le quattro frecce inserite i passeggeri in arrivo (spesso creando problemi anche al traffico). Una fermata a motore acceso che, agli occhi dei parcheggiatori abusivi, si è trasformata in una ulteriore opportunità per chiedere denaro. E così anche a questi automobilisti hanno iniziato a chiedere denaro. Nell'ultimo caso specifico, i carabinieri della compagnia Stella di Napoli hanno scoperto che i due parcheggiatori abusivi erano attivi nei pressi della Stazione di Napoli Centrale, intenti ad estorcere soldi agli automobilisti all'interno delle proprie automobili e non solo a chi aveva parcheggiato poco distante. Scoperti, entrambi sono stati denunciati dai militari dell'Arma.