Nomine nella sanità in Campania, tutti i nuovi direttori generali decisi da Vincenzo De Luca
Valzer di nomine nella sanità campana, tra conferme eccellenti e spostamenti dell'ultimo minuto. La firma del presidente Vincenzo De Luca ufficializza i nuovi vertici Asl, Aziende Ospedaliere e Policlinici. Confermato Ciro Verdoliva alla guida dell'Asl Napoli 1, che al momento risulta indagato nell'inchiesta sugli appalti per la costruzione degli ospedali modulari Covid, di cui anche Fanpage.it si è occupata. Spostato invece nella struttura centrale dell'Assessorato alla Salute Maurizio Di Mauro dopo aver affrontato il periodo pandemico al Cotugno.
Di Mauro lascia la guida dell'Azienda Ospedaliera dei Colli ad Anna Iervolino, unica donna nominata insieme a Maria Morgante, che guiderà l'Azienda San Pio di Benevento. Mario Iervolino invece succede come direttore dell'Asl Napoli 2 ad Antonio D'Amore che guiderà il Cardarelli. In uscita proprio dal Cardarelli Giuseppe Longo, che guiderà il Policlinico Federico II. Queste sono i principali cambiamenti decisi dal Governatore campano:
- Azienda Cardarelli: Antonio D’Amore
- Azienda dei Colli: Anna Iervolino
- Policlinico Federico II: Giuseppe Longo, d’intesa con il Rettore Matteo Lorito
- Policlinico Vanvitelli: Ferdinando Russo, d’intesa con il Rettore Gianfranco Nicoletti
- Asl Napoli 1: Ciro Verdoliva
- Asl Napoli 2: Mario Iervolino
- Asl Napoli 3: Giuseppe Russo
- Azienda Moscati Avellino: Renato Pizzuti
- Asl Avellino: Mario Ferrante
- Azienda San Pio Benevento: Maria Morgante
- Asl Benevento: Gennaro Volpe
- Asl Caserta: Amedeo Blasotti
- Asl Salerno: Gennaro Sosto
Inoltre De Luca ha deciso di affidare a Gennaro Sosto la responsabilità del procedimento per la realizzazione del nuovo ospedale unico della Costiera Sorrentino, a Maurizio Di Mauro incarichi nella struttura centrale dell’Assessorato alla Salute. Antonio Giordano, che va in quiescenza, mantiene l’attuale incarico commissariale. «È un impegno, si legge nella nota della Regione Campania, a valorizzare e a non disperdere tutte le esperienze amministrative che si sono sviluppate in questi anni difficili».