Nicola Rullo arrestato a bordo piscina: si preparava a passare Capodanno nel resort di lusso con la famiglia
Emergono nuovi particolari sulla cattura di Nicola Rullo, diciassettesimo latitante preso nel 2023 dai carabinieri di Napoli, arrestato nelle scorse ore grazie a una operazione congiunta tra le forze di polizia internazionali in un resort di lusso ad Alicante, in Spagna. Rullo, considerato il braccio destro del boss Edoardo Contini, è stato preso dai poliziotti spagnoli dell'UDYCO mentre si trovava tranquillo a bordo piscina, intento a conversare con altre due persone, ritenute dagli inquirenti anche loro vicine al clan Contini, che però al momento non sono state né arrestate né denunciate.
L'operazione, coordinata dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia partenopea, ha permesso la cattura del 53enne, che era in fuga da tre mesi: Rullo deve scontare 4 anni, 2 mesi e 8 giorni per associazione mafiosa. Come stabilito dagli inquirenti, il latitante si trovava nel resort spagnolo da almeno 20 giorni: vi aveva trascorso, dunque, il Natale e si preparava anche a festeggiare il Capodanno in famiglia. Insieme a lui, infatti, nel resort di lusso spagnolo, si trovavano anche la moglie, la figlia, il genero e la nipotina. Dopo l'arresto, Nicola Rullo è stato portato in un carcere spagnola: è in attesa di essere estradato in Italia, dove sconterà la sua condanna.