Neonato positivo a Covid: non ci sono posti in ospedale in Campania, trasferito a Roma

Un neonato risultato positivo a Covid è stato trasferito a Roma dalla Campania, dove i posti letto per curarlo non ci sono: non sono bastate più di otto ore per trovare un posto letto in terapia intensiva neonatale in tutta la regione, e così alla fine è stato disposto il trasferimento all'ospedale Sacro Cuore di Gesù di Roma, l'unico ad aver dato disponibilità al ricovero del piccolo paziente. Fanpage.it ha interpellato una fonte sanitaria autorevole per ricostruire la vicenda che vede protagonista un piccolo paziente di Sparanise, nel Casertano, nato lo scorso 20 dicembre nell'Ospedale Civile San Rocco Sessa Aurunca.

Come spiegato a Fanpage.it da una fonte sanitaria, il piccolo dopo soli tre giorni dalla nascita è risultato positivo al Covid dopo un tampone molecolare: la madre subito dopo il parto aveva accusato dei sintomi tipici del Covid, e da un primo tampone era risultata positiva a sua volta. A quel punto, con la rapida salita della febbre, si è disposto per lui il ricovero in una terapia intensiva neonatale: ma le 14 tin disponibili in tutta la regione (la metà delle quali a Napoli) erano già tutte piene. Otto ore di ricerche non sono bastate, e così per il bambino si è disposto il trasferimento a Roma, nell'unica struttura che avesse garantito la disponibilità al ricovero. Dopo altre tre ore di ambulanza, ed undici complessive di odissea, il piccolo è stato finalmente ricoverato. Anche la madre al momento è in ospedale, anche se le sue condizioni non appaiono grave. Resta a casa invece il padre del piccolo e gli altri due figli, al momento tutti negativi al Covid da quanto si apprende.