Neonata morta a Nocera, eseguita l’autopsia. Genitori indagati per abbandono di minore
È stata eseguita oggi l'autopsia sul corpo di Maddalena, la neonata di 32 giorni deceduta giovedì scorso nell'ospedale di Nocera Inferiore (Salerno) dove era arrivata una settimana prima in gravissime condizioni; l'ipotesi accusatoria è che sia deceduta per malnutrizione. La piccola era stata ricoverata il venerdì precedente, 27 novembre, subito era stata trasferita nella Terapia Intensiva neonatale; giovedì, il peggioramento delle condizioni di salute e quindi il decesso. L'incarico per l'esame autoptico era stato affidato questa mattina dal pm Viviana Vessa al medico legale Rocco Maglietta; la famiglia. assistita dalla legale Luigia Di Mauro, ha nominato come consulente di parte il dottor Luigi Mastrangelo. Soltanto dagli esiti dell'autopsia si potrà ricostruire la causa del decesso.
Da informazioni raccolte da Fanpage.it, la piccola era stata accompagnata in ospedale in condizioni già critiche, con sintomi riconducibili a una malnutrizione. Era in midriasi fissa, ovvero le pupille non reagivano alla luce, i parametri vitali erano fortemente compromessi e pesava meno di quando era nata; la madre avrebbe riferito ai sanitari di non essersi resa conto di problemi nell'allattamento e di averla tenuta costantemente al seno. Dopo il decesso la Procura aveva avviato l'inchiesta, affidando gli accertamenti ai carabinieri; erano state acquisite le cartelle cliniche e il corpo della piccola era stato sequestrato.
Dai primi accertamenti durante l'autopsia non sarebbero emersi elementi utili per chiarire le cause della morte, si dovrà attendere quindi l'esito degli esami da laboratorio, i cui esiti verranno depositati entro 90 giorni. I genitori di Maddalena, una giovane coppia di Angri (Salerno) sono indagati dalla Procura di Nocera Inferiore per abbandono di minore. Il padre e la madre della bimba, attraverso una nota diffusa dall'avvocato, si sono detti "molto addolorati per la perdita prematura della piccola Maddalena che, sin dalla nascita, è stata seguita con premura ed amore".