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Neonata morta a Caserta con lividi e ustioni, sequestrati cellulari dei genitori: disposta autopsia

La Procura di Caserta ha aperto un fascicolo. Indagano i carabinieri di Maddaloni.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Disposta l'autopsia sulla neonata di un mese e mezzo trovata morta con lividi e ustioni sul corpo in una casa di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. I carabinieri hanno sequestrato i cellulari dei genitori, mamma 19enne e papà 26enne, che hanno altri due figli piccoli. I due coniugi sono già stati ascoltati dalle forze dell'ordine, alle quali hanno riferito che la piccola si sarebbe scottata a causa di un “bagnetto caldo”.

L'indagine della Procura

Sulla vicenda sono aperte le indagini dei Carabinieri della compagnia di Maddaloni che sono intervenuti sul posto, dopo aver ricevuto una segnalazione del 118. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un'indagine e disposto l'esame autoptico, che dovrebbe tenersi nella giornata di domani, lunedì 4 settembre 2023, presso l'Istituto di Medicina Legale dell'Ospedale di Caserta. Dall'autopsia potrebbero emergere elementi utili a chiarire meglio i contorni della vicenda.

Nel Casertano un'altra bimba trovata morta nella culla

Nelle stesse ore, un'altra bambina di un anno e mezzo è stata ritrovata morta nella culla nel Casertano. In questo caso, la piccola è stata ritrovata senza vita dalla mamma. Si ipotizza un decesso che potrebbe essere stato provocato da un rigurgito notturno. Inutili i tentativi di soccorso. I sanitari del 118 hanno cercato di rianimarla, ma senza successo. Anche in questo caso, la salma della bimba è stata trasferita presso l'Ospedale di Caserta.

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