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Nell’ascensore Monte Echia installazioni sonore e opere d’arte: sarà ricreata la voce di Partenope

A Napoli, l’ascensore di Monte Echia diventerà una stazione dell’arte con opere visive, sculture ed installazioni sonore per conoscere le origini di Parthenope e percorrere itinerari urbani che ricollegano l’Acropoli del Monte Echia, la Necropoli di via Nicotera e le cave di tufo di Cappella Vecchia.
A cura di Pierluigi Frattasi
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L'ascensore di Monte Echia che collega Santa Lucia al Belvedere di Pizzofalcone diventerà una stazione dell'arte. All'interno ci saranno opere visive, sculture ed installazioni sonore. Un modo per conoscere le origini di Parthenope, nome della sirena simbolo della città, ma anche della prima colonia greca che sorse proprio sul Monte Echia, fondata nel VII secolo aC dai primi coloni greci. Neapolis, infatti, arrivò qualche secolo dopo.

Nuovi itinerari per l'Acropoli di Napoli

Dall'ascensore di Monte Echia partirà un nuovo itinerario culturale e turistico alla riscoperta delle radici della città. Tre le tappe di un percorso che parte dalla stazione dell'ascensore e tocca l'Acropoli di Napoli, la Necropoli, scoperta alcuni anni fa in via Nicotera e le cave di tufo di via Cappella Vecchia (nei pressi di piazza dei Martiri), importanti perché nate per produrre il materiale da costruzione per edificare la città. La città porosa.

Reperti archeologici ritrovati nella zona della Necropoli / Foto Fanpage.it
Reperti archeologici ritrovati nella zona della Necropoli / Foto Fanpage.it

Il progetto di arte pubblica di Casa del Contemporaneo e F2Lab

È quanto prevede il progetto di arte pubblica “Materia Viva – Percorso Euploia”, per la galleria d’ingresso e l’ascensore del Monte Echia, che fa conoscere il valore storico di Monte Echia-Pizzofalcone-Euploia perché il luogo dove è nata la città, dove è stata fondata Parthenope. La valorizzazione dell'ascensore di Monte Echia e di tutta l'area circostante è stata fortemente voluta dall'assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza. L'idea iniziale delle opere d'arte nella stazione era stata fortemente sostenuta dall'assessore alle infrastrutture Cosenza. Adesso la realizzazione è in capo all'area Cultura.

L'assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità, Edoardo Cosenza, a Fanpage.it ha dichiarato:

“Ho fin da subito sostenuto l’idea di valorizzare gli spazi della galleria d’ingresso e dell’ascensore del Monte Echia con delle installazioni artistiche. Trovo particolarmente felice la scelta del Servizio Cultura del Comune, che sta curando il progetto, di puntare su installazioni site specific legate al primo insediamento della città di Parthenope, cui l’area del Monte Echia rimanda. Anche questo progetto si inserisce a pieno titolo in un percorso in cui un po’ tutte le infrastrutture a servizio della mobilità, come le stazioni della metropolitana, sono anche luoghi d’arte”.

Il progetto è stato presentato al Comune di Napoli da Casa del Contemporaneo, presieduto da Giovanni di Dio Petrone, e da F2Lab, presieduto dalla professoressa Maria D'Ambrosio, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura DiARC dell’Università degli studi di Napoli Federico II. Progetto che vede che la collaborazione, tra gli altri, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, del MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, della I Municipalità di Napoli e del Liceo Palizzi.

Palazzo San Giacomo, infatti, dopo l'inaugurazione dell'ascensore di Monte Echia, lo scorso aprile, che ha riscosso un grandissimo successo di pubblico, ha deciso di valorizzare il promontorio Pizzofalcone, che attraversa un’area di grande valore storico della città, arricchendo con installazioni artistiche, come anticipato da Fanpage.it, gli spazi di accesso all’ascensore con un allestimento artistico site specific.

L'itinerario per la Necropoli di via Nicotera

Il progetto artistico e culturale si propone di promuovere una parte della città poco conosciuta, la collina di Pizzofalcone, dove i primi coloni, intorno al VII sec. a.C., hanno fondato il primo insediamento della città di Parthenope. Euploia è un percorso tra Arte e Design e vuole mettere in luce le origini greche di Parthenope. Nel progetto sono stati coinvolti anche i condomini di via Nicotera 5 e 10 e quello della rampa Caprioli e del giardino Caprioli. Importante il ritrovamento del 1949 e 1960 in via Nicotera di reperti della necropoli di Parthenope: vasi e altri arredi funerari conservati al MANN e di cui si ha riproduzione 3D insieme alla documentazione video e fotografica del ritrovamento necropoli di via Nicotera.

Come sarà la stazione dell'arte di Monte Echia

Le installazioni sono costituite da 9 opere che attiveranno una fruizione multi-sensoriale che aiuterà i visitatori a inoltrarsi in un viaggio nella memoria della città. Attraverso un Qr code che accompagnerà le opere, poi, si potranno approfondire online le varie tematiche. Dalla terrazza-Agorà di Pizzofalcone, con vista mozzafiato sul Golfo, si potranno seguire vari itinerari alla scoperta di un altro volto di Napoli.

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