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Nell’agguato al 18enne al corso Lucci sparati oltre 50 colpi: ferita anche una donna per errore

Dopo la sparatoria sono scattate perquisizioni da parte della Squadra Mobile di Napoli, che hanno portato all’arresto di cinque persone trovate in possesso di armi.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Emergono nuovi particolari sull'agguato che si è verificato nella serata di mercoledì 17 gennaio a Napoli, in corso Arnaldo Lucci, a due passi dalla Stazione Centrale, nel quale è rimasto ferito un ragazzo di 18 anni – che sarebbe stato il reale obiettivo del raid armato – oltre a una donna di 68 anni, una passante completamente estranea alla vicenda, colpita da un proiettile per errore. Sarebbero oltre 50 i bossoli rinvenuti sul posto dalla Polizia Scientifica, che ha effettuato i rilievi subito dopo l'agguato; le indagini per fare piena luce sulla vicenda e individuare i responsabili sono invece affidate agli agenti della Squadra Mobile.

Si poteva configurare, dunque, una strage se la strada fosse stata più affollata. Il 18enne è stato colpito da un proiettile alla gamba sinistra, mentre la 68enne è invece stata colpita da una delle pallottole vaganti. Il giovane è stato portato all'ospedale Pellegrini, mentre la donna all'ospedale del Mare: nessuno dei due è in gravi condizioni di salute.

Dopo l'agguato perquisizioni e sequestri di armi: 5 arresti

In seguito al fatto di sangue, la Squadra Mobile della Questura di Napoli ha operato diversi controlli e perquisizioni in città. In particolare, in via Nuova Poggioreale, i poliziotti hanno individuato un giovane che, alla loro vista, ha tentato la fuga, ma è stato bloccato e trovato in possesso di una pistola a tamburo, risultata provento di furto. Inoltre, all'interno di un appartamento, gli agenti hanno individuato 4 persone e, sul tavolo, una pistola calibro 9×21 con matricola abrasa.

Pertanto, i cinque, tutti già noti alle forze dell'ordine e di età compresa tra i 24 e i 37 anni, sono stati arrestati per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.

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