Nella metro di Napoli sarà possibile telefonare e navigare col wifi, arrivano i ripetitori
Anche a Napoli presto si potrà telefonare e navigare in internet con il proprio smartphone nella metropolitana Linea 1. Una possibilità finora negata a causa della mancanza di ripetitori all'interno delle stazioni del metrò. L'assessore alle Opere Pubbliche Edoardo Cosenza, però, sta lavorando ad un progetto per rendere possibile anche nella metro partenopea quello che è già quotidianità nelle metropolitane di Roma, Milano e Torino e delle capitali europee come Parigi, Londra e Madrid.
Il Comune di Napoli e l'Anm stanno lavorando ai progetti per gli impianti di telecomunicazione mobile nel metrò Linea 1 da 7 anni, da quando fu approvata la delibera 81 del 20 febbraio 2015. Il prossimo passo sarà la stipula delle convenzioni con gli operatori telefonici. Sembrava tutto pronto per partire, quando il contratto si è arenato. "Questo progetto – racconta Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti – nasceva dalla volontà di soddisfare le esigenze dei cittadini, garantendo la copertura della rete cellulare ed un sistema di comunicazione più sicuro all’interno delle gallerie, anche perché la mancanza di copertura della rete mobile si riverbera
negativamente anche in termini di sicurezza, rendendo potenzialmente difficoltose le comunicazioni in caso di emergenza".
"Sembra paradossale – conclude Simeone – che da una parte si acquistino nuovi treni, con avanzati sistemi tecnologici e rete wifi, e dall'altra nelle nostre gallerie non ci sia alcuna infrastruttura telefonica che possa permettere ai viaggiatori di usufruire di tale servizio di comunicazione. Pertanto, chiedo di predisporre ed attivare tutte le idonee procedure affinché venga reso operativo il progetto già approvato e di conoscere le motivazioni per le quali a tutt'oggi la Linea 1 della metropolitana di Napoli non sia ancora dotata di una rete fonia e dati, così come nelle altre metropolitane delle grandi città europee".