Nella lavastoviglie cocaina per milioni di euro, blitz nella villetta a Gricignano d’Aversa
Quaranta pacchi di cocaina nascosti in una lavastoviglie ancora imballata, altri 90 in un vano ricavato sotto una botola: in totale 105 chili di cocaina purissima, che una volta "tagliata" e immessa sul mercato al dettaglio avrebbe fruttato circa 8 milioni di euro. Era con tutta probabilità un deposito di stoccaggio quello scoperto dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, che hanno fatto irruzione in una villetta di Gricignano d'Aversa, in provincia di Caserta.
Il proprietario dell'abitazione è un 51enne di Sant'Antimo, incensurato, vive in quella casa con la moglie; per lui si sono aperte le porte del carcere. Il blitz è scattato questa mattina, 25 settembre, al termine di indagini che avevano portato a individuare l'abitazione come possibile luogo dove veniva conservata la cocaina da destinare poi alle piazze di spaccio; l'operazione è scattata all'alba, i militari sono arrivati insieme alle unità cinofile per la perquisizione.
Nella lavastoviglie cocaina per milioni di euro
I primi pacchi di cocaina sono stati trovati in una lavastoviglie ancora imballata: dentro c'erano 50 confezioni di stupefacente puro. Probabilmente l'elettrodomestico veniva utilizzato per spostare la droga, simulando magari una consegna: da capire se fosse appena arrivata nell'abitazione o se, al contrario, fosse in procinto di essere inviata. I militari sono poi passati al resto della casa e hanno ispezionato una botola nel vano scale, dove erano nascosti gli altri 40 pacchi, per complessivi 105 chili di cocaina. Le confezioni erano contrassegnate con diversi simboli e numeri, alcune avevano anche impresso un logo che richiama quello di un noto fast food americano.