Nel parcheggio del Vulcano Buono con arnesi da scasso: era uscito dai domiciliari per vedere il figlio
Aveva lasciato l'abitazione dove era sottoposto agli arresti domiciliari in virtù di un permesso che gli consentiva di vedere il figlio minorenne ma, invece di raggiungere il bambino, era andato al "Vulcano Buono" di Nola, dove è stato bloccato dai carabinieri e denunciato insieme ad altre due persone: il terzetto è stato sorpreso con arnesi da scasso. Protagonista un 33enne di San Gennaro Vesuviano, che dovrà rispondere quindi anche di evasione.
I militari della sezione radiomobile della Compagnia di Nola sono intervenuti nel parcheggio del centro commerciale del Napoletano a seguito di una segnalazione di persone che, con fare sospetto, si aggiravano tra le automobili parcheggiate. In pochi minuti i carabinieri hanno individuato i tre e li hanno identificati: il 33enne e un 27enne già noti alle forze dell'ordine e una 37enne incensurata, tutti di San Gennaro Vesuviano (Napoli). Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta l'attrezzatura e, durante il sopralluogo nell'area, è stata trovata un'automobile parcheggiata con un vetro spaccato; per i tre è scattata la denuncia per possesso ingiustificato di chiavi alterate e tentato furto.
Da successivi accertamenti è emerso che il 33enne era già sottoposto agli arresti domiciliari e che gli era stato accordato un permesso che gli consentiva di allontanarsi dall'abitazione per fare visita al figlio minorenne, che al momento del controllo non era però con lui; l'uomo è stato denunciato anche per evasione.