Nel camper cocaina per 10 milioni di euro, il sequestro a Napoli collegato a quello di Reggio Calabria

Sessanta panetti da poco più di un chilo l'uno, per complessivi 72 chili e un valore di mercato di oltre 10 milioni di euro: il carico di droga è stato intercettato ieri sera, 28 aprile, a Pomigliano d'Arco dagli agenti della Squadra Mobile e della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo di Napoli. Alla guida del camper, una insospettabile: una donna di origine domenicana, che è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nel camper 70 chili di cocaina, l'arresto a Pomigliano d'Arco
Al trasporto gli agenti sono arrivati grazie ad attività info-investigativa: hanno appurato che un carico di droga stava per arrivare nella provincia di Napoli a bordo di un camper con targa straniera. È stato quindi predisposto il servizio di osservazione lungo le varie arterie autostradali e il mezzo è stato intercettato sul ramo A30, all'altezza dello svincolo di Baronissi (Salerno); i poliziotti lo hanno seguito e lo hanno bloccato dopo l'uscita di Pomigliano d'Arco. La cocaina è stata rinvenuta nel corso della perquisizione del veicolo.
A Reggio Calabria gli stessi panetti
Il carico potrebbe essere collegato a quello sequestrato agli inizi del mese a Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria: i panetti sono infatti identici, riportano le stesse scritte identificative come "Vip", "cxm" e "828". Segno che, con tutta probabilità, il fornitore è lo stesso e le due spedizioni potrebbero essere state organizzate logisticamente dalle stesse persone, che avevano scelto il trasporto su ruota ritenendolo più sicuro.
Il sequestro di Gioiosa Ionica è stato effettuato dalle volanti del commissariato di Siderno, a finire in manette un 32enne italiano con precedenti per droga. I panetti di cocaina, 17 in totale per quasi 40 chili e un valore di circa 3 milioni di euro, erano nascosti in un vano ricavato sotto il pianale di carico di un furgone.
