Negativo a due tamponi, muore di Covid-19 pochi giorni dopo: dramma ad Avellino
Un altro morto di Covid-19 si aggiunge alla triste contabilità delle vittime in Campania da quando è stata dichiarata la pandemia. È deceduto, stamane, un 69enne residente a Santa Lucia di Serino, in provincia di Avellino. L'uomo era ricoverato nell'Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell'Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati del capoluogo irpino , dov'era arrivato in gravi condizioni il 4 luglio scorso. È la sua storia clinica che inquieta: il 69enne deceduto oggi nella terapia intensiva del Covid hospital, il 18 agosto era risultato negativo a ben 2 tamponi eseguiti a distanza di 24 ore . Poi però l'aggravamento riconducibile al virus ed è stato per questo trasferito il giorno successivo, sempre intubato, in una camera di isolamento a pressione negativa del reparto di Rianimazione della palazzina centrale. L'uomo, si apprende da fonte medica, era affetto da diverse patologie pregresse.
Il bollettino quotidiano reso noto dall'Unità di Crisi della Regione Campania riferisce che ieri c'erano 116 i nuovi positivi al Coronavirus in regione su 3.132 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Di questi 30 provenienti dalla Sardegna ed altri 24 dall'estero. Questi i dati dell'ultimo bollettino, diffusi oggi 24 agosto 2020. Nel complesso, il totale dei positivi dall'inizio della pandemia sale a 5.838, su 386.619 tamponi effettuati. Non ci sono nuovi guariti né nuovi decessi: i primi restano 4.356 (di cui 4.348 completamente guariti e 8 clinicamente guariti), i secondi 441 da inizio pandemia. Al momento i presidi di primo livello, oltre al Cotugno, sono il Covid Center di Ponticelli dell'Ospedale del Mare, l'ospedale di Scafati per quanto riguarda Salerno e quello Maddaloni per Caserta
