Natale 2021, omaggio a Maradona: nel presepe c’è il murale dedicato a D10S
C'è anche Maradona in un presepe realizzato da un giovane napoletano: o meglio, il suo murale così come appare nei Quartieri Spagnoli. L'idea è di Marco Parrella, giovane di Fuorigrotta, che ha riprodotto alla perfezione il murale che si trova su via Emanuele De Deo ai Quartieri Spagnoli, completandolo poi con luoghi tipici di Napoli: si vedono infatti una pizzeria, una spritzeria, un pulcinella in strada e via dicendo. Lo stesso Marco Parrella ha poi spiegato la sua affezione alla popolare forma d'arte tipicamente napoletana (seppur nata da un'idea del senese Arnolfo di Cambio, noto anche come Arnolfo di Lapo, nel 1283):
Ho scoperto il presepe con Eduardo, imparando a memoria le battute delle commedie quando non sapevo neanche che volesse dire "enteroclisma", e con mio padre, da piccolo, assistendo alla realizzazione della prima versione domestica. Da allora è diventata una tradizione tanto affascinante quanto faticosa e, al tempo stesso, appagante che per me scandisce il vero tempo del natale. E quando oggi sento la fatidica "te piace ‘o presepe", quei due ricordi riaffiorano e un poco mi emoziono.
Il murale di Maradona nei Quartieri Spagnoli fu realizzato originariamente da Mario Filardo (scomparso nel 2010 a 43 anni) per festeggiare il secondo scudetto del Napoli, vinto il 29 aprile del 1990. Con il tempo tuttavia aveva perso molti tratti e colori, finendo per diventare appena distinguibile sulla facciata del palazzo. Poi qualche anno fa venne restaurato grazie all'iniziativa del falegname Salvatore Iodice. La parte più complessa è stato ricostruire il volto del murale, perché col tempo c'era chi aveva aperto una finestra abusiva nella facciata del palazzo: il nuovo proprietario dell'appartamento si è tuttavia subito reso disponibile per "risolvere" il problema ed oggi il murale di Diego Armando Maradona è divenuto di nuovo famosissimo: tanto che turisti da tutto il mondo, da via Toledo si allungano verso via Emanuele De Deo, diventando poi uno dei luoghi del pellegrinaggio del popolo azzurro in seguito alla scomparsa di D10S. E che rivive anche nel presepe allestito dal napoletano Marco Parrella.