Napoli, “tassisti picchiati dagli abusivi all’Aeroporto”: protesta con decine di taxi in Questura stanotte
Protesta dei tassisti con decine di taxi questa notte all'esterno della Questura di Napoli in via Medina. "Ci siamo radunati qui perché gli abusivi all'Aeroporto ci hanno minacciati e ci hanno messo le mani addosso. Hanno aggredito un nostro collega – affermano in un video – L'Aeroporto di Capodichino è preda degli abusivi. E noi siamo qui stanotte per denunciare e far finire questa storia". Una manifestazione che sembra sia partita spontaneamente, dopo l'aggressione che sarebbe avvenuta ai danni di un tassista nei pressi dello scalo partenopeo.
Quello dell'abusivismo dei taxi è un fenomeno, purtroppo, denunciato da anni dalla categoria dei tassisti, che hanno regolare licenza e si sottopongono periodicamente a tutti i controlli di legge e alle verifiche sulle autovetture utilizzate. Un fenomeno, purtroppo, che è esteso anche alla Stazione Centrale di piazza Garibaldi e al Porto di Napoli e che prende di mira soprattutto i turisti, ma anche gli ignari cittadini, che cadono preda degli abusivi. Il rischio è di cadere in trappola di abusivi senza scrupoli, che non seguono le tariffe comunali per il trasporto pubblico non di linea e che non rispettano le regole di riposo e dei controlli previsti dalla legge per la guida in sicurezza e la regolarità delle vetture utilizzate. Senza contare il rischio di cadere preda di malintenzionati.
La rabbia dei sindacati: "Più sicurezza per i tassisti"
Sulla vicenda interviene Vincenzo Donzelli, segretario provinciale del sindacato Uti, che afferma:
Da tempo, ormai, stiamo denunciando gli abusi che avvengono nei tre terminali della nostra città: il Porto di Napoli, l'Aeroporto di Capodichino e la Stazione Centrale di piazza Garibaldi. Con la stagione turistica ormai alle porte, ci aspettiamo una convocazione da parte degli organi competenti per risolvere la questione.