Napoli, sul murale di Banksy compare la scritta “Gaza” e l’orrore dei bimbi morti
Sono migliaia i morti a Gaza, soprattutto tra i civili palestinesi, nel conflitto in corso tra Israele e Hamas. Da mesi, istituzioni, rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo, comuni cittadini, chiedono un cessato il fuoco, che non sembra destinato, per il momento, ad arrivare. Per sensibilizzare sul conflitto, a Napoli, questa mattina è comparsa la scritta "Gaza" sul vetro che protegge la "Madonna con pistola", il murale del famosissimo street artist Banksy che sorge in piazza Gerolomini, nel cuore del centro storico. Oltre alla scritta – affissa in corrispondenza della testa della Madonna – è stato apposto anche un grande stencil che raffigura un gruppo di bambini nudi, morti o moribondi.
Ovviamente, l'opera non è stata danneggiata: il murale di Banksy, riscoperto nel 2016 sulla facciata di un edificio in piazza Gerolomini, è stato valutato come originale ed è stato dunque ricoperto con una grande cornice metallica e una teca per proteggerla non soltanto dalle intemperie, ma anche da eventuali atti di vandalismo. La "Madonna con pistola" – chiamata così perché, sulla sua testa, al posto della consueta aureola campeggia una pistola – è l'unica opera del noto street artist inglese presente in Italia.