Napoli sotto un anomalo sole d’ottobre. E solo pochi negozi tirano fuori gli addobbi di Natale
L'anomalo caldo di settembre e ottobre, figlio del cambiamento climatico in atto (settembre 2023 è stato il più caldo mai registrato, secondo le analisi di Copernicus) a Napoli fa segnare temperature che sfiorano i 30 gradi Celsius durante il giorno e danno vita a notti tropicali dove (chi ce l'ha) è costretto a tenere acceso l'impianto di condizionamento dell'aria.
Uno degli effetti di questo caldo forte è sicuramente visibile nell'abbigliamento – giubbotti e giacconi ancora ben riposti negli armadi – e nelle abitudini quasi estive dei partenopei. Ma anche nei negozi: le collezioni invernali d'abbigliamento sono viste come "oggetti non identificati" e soprattutto nessun negozio ha ancora sfoderato gli addobbi di Natale. Qualcuno, a dire il vero, sta iniziando a venderli: sono i negozi di materiale made in China (quelli più forniti) che sono già riforniti di alberi, palline, lucine fiocchi rossi e Babbo Natale di varia foggia e grandezza.
Le vendite al momento sono scarse: anche se mancano meno di 3 mesi a Natale vivere con le t-shirt non aiuta a percepire le feste di dicembre come vicine, a meno che non ci si sia rassegnati a viverle come in una puntata di una serie tv ambientata in California: lì, tra Los Angeles e San Diego, nelle ore centrali della giornata a dicembre c'è una temperatura molto gradevole, intorno ai 20 gradi.
Comunque le previsioni meteo di ottobre indicano che qualcosa dovrebbe cambiare entro la prima decade del mese. E soprattutto i meteorologi sono concordi nel non minimizzare questa fase come la classica "ottobrata": bensì si tratta di una preoccupante tendenza globale all'aumento delle temperature.