Napoli, scossa di terremoto ai Campi Flegrei alle 17.48 dell’11 novembre. Avvertita anche a Napoli
Una scossa di terremoto è stata registrata ai Campi Flegrei alle ore 17,48 di oggi, lunedì 11 novembre 2024, dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La magnitudo del sisma è stata stimata in 1.7, e non sembrerebbe, ad ogni modo, essere stato di particolare potenza energetica. L'epicentro è stato temporaneamente localizzato ad 2,7 chilometri di profondità e in mare, poco distante dalla costa, nella parte sommersa della caldera, all'altezza del pontile di Bagnoli. Si tratta di stime ancora provvisorie, che potrebbero essere corrette nelle prossime ore. La scossa è stata avvertita anche in alcuni quartieri di Napoli, come Bagnoli e Fuorigrotta. La superficialità della scossa, però, potrebbe aver fatto in modo che questa sia stata maggiormente avvertita dalla popolazione.
Il fenomeno del bradisismo ai Campi Flegrei negli ultimi mesi ha registrato un rallentamento, con una riduzione della frequenza delle scosse e anche della velocità si sollevamento del suolo, come evidenziato negli ultimi bollettini settimanali e mensili di monitoraggio emessi dall'Osservatorio Vesuviano. Attualmente la velocità di sollevamento del suolo è scesa a circa 1 centimetro al mese.
Negli scorsi giorni il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, era intervenuto in merito ai fondi per la messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal bradisismo:
Capisco lo stato d’animo dei cittadini puteolani, che hanno subìto lo sgombero per l'inagibilità delle proprie abitazioni a seguito dell'evento sismico del 20 maggio. Da tempo è stato emanato il decreto che stanzia 50 milioni di euro per la riparazione dei danni subìti e per il consolidamento statico degli edifici. Tuttavia, ancora non è stato pubblicato il decreto ministeriale con il quale devono essere definiti il modello di domanda e i criteri di priorità nell'assegnazione delle somme. Per tali ragioni, ho nuovamente sollecitato il Ministro Musumeci e ho appreso che il provvedimento è in attesa dell'ultimo riscontro da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze. I tempi si sono prolungati per affrontare e superare alcune criticità sollevate dalla Regione Campania nella fase di intesa prevista dal decreto stesso. Il Ministro, attraverso una nota ufficiale, ha confermato quanto sopra detto.I cittadini di Pozzuoli devono essere tranquilli, perché, attraverso un lavoro costante e scrupoloso, siamo riusciti a dare rilevanza nazionale al fenomeno del bradisismo e ad ottenere misure legislative con appositi stanziamenti.A breve potranno beneficiare dei 50 milioni e dei fondi per l'analisi della vulnerabilità, finalizzata alla quantificazione dell'ulteriore stanziamento necessario alla messa in sicurezza di tutti i fabbricati ricadenti nella zona di massima vulnerabilità.Stiamo creando le condizioni per convivere con il bradisismo in piena sicurezza e restare nella nostra splendida Pozzuoli.