Napoli-Salernitana spostata a domenica, il sindaco di Salerno: “Non si alteri il campionato”
"Napoli-Salernitana spostata a domenica 30 aprile? Faremo dei passi ufficiali con il questore ed il prefetto per fare in modo che non si squilibri il campionato". Lo assicura il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che è intervenuto a margine di un evento in città sul possibile slittamento del match al momento fissato per sabato 29 aprile prossimo. La decisione sul possibile rinvio dovrebbe arrivare domani, giovedì 27 aprile, dal Casms, il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, del ministero dell'Interno. Ma uno spostamento della data per motivi di ordine pubblico è abbastanza probabile, vista la richiesta avanzata da Comune, Questura e Prefettura di Napoli, dal presidente Aurelio De Laurentiis, e le parole del presidente della Lega Calcio, Lorenzo Casini.
Il sindaco di Salerno: "Parlerò con Questore e Prefetto"
Contrarietà però arriva dalla città di Salerno. Dopo il no degli ultras della Curva Sud granata, il primo cittadino salernitano, Vincenzo Napoli, ha avanzato dei dubbi: "Comprendiamo i motivi di ordine pubblico – ha detto Napoli – ma vanno coniugati con aspetti di regolarità del campionato che vanno fatti salvi. Si possono spostare le partite ma creando le condizioni affinché non si turbi il prosieguo del campionato e le squadre abbiano la loro possibilità di recupero sportivo e fisico. Bisogna fare in modo che tutto tenga in un ragionamento equilibrato. Non dobbiamo fare lotte di campanile, noi facciamo un ragionamento equilibrato, razionale. Credo che ci siano le condizioni per fare in modo che tutto si tenga e che la Salernitana non sia penalizzata in questo meccanismo che corre il rischio di essere stritolante".