video suggerito
video suggerito
Opinioni

Napoli, saldi d’inverno: 50% di sconto a X-Factor sull’occupazione di piazza Plebiscito. Ma non è eccessivo?

Gaetano Manfredi è il sindaco di Napoli più potente e influente degli ultimi vent’anni: può e deve fare di più, anche su scelte del genere.
50 CONDIVISIONI
Immagine

Scontare del 50% il canone di occupazione di piazza Plebiscito per consentire la finalissima di X-Factor a Napoli non sposta granché nel bilancio di una produzione televisiva milionaria come quella Sky-Freemantle. Ma i 48mila euro in meno nelle casse dell'Amministrazione comunale non sono un bel segnale.

Qualche anno fa il Comune di Napoli non ha dichiarato fallimento per un solo motivo: l'attuale sindaco Gaetano Manfredi e l'ex premier Mario Draghi lavorarono efficacemente per arrivare un accordo "salva Napoli" . Quel patto ha consentito forti aiuti alla città in cambio di pesanti sacrifici. Napoli paga la Tari più alta d'Italia (o una delle più alte, a fronte di un servizio rifiuti non eccellente); Napoli ha una aliquota Irpef comunale molto alta. E i problemi nei servizi, non li neghiamo, ci sono sempre.

Chi vive a Napoli paga l'altra faccia della medaglia dell'overtourism:  il costo delle case, solo per citare il più serio. Tuttavia i professori che guidano la giunta comunale si rizelano quando gli si fa notare che – oltre il legittimo orgoglio per il turismo – per chi campa a Napoli non si sta facendo abbastanza. Gaetano Manfredi è il sindaco di Napoli più potente e influente degli ultimi vent'anni. La sua Amministrazione – se non vorrà essere ricordata come quella che lasciò Napoli senza napoletani – dovrà pensare a breve come fare qualcosa in più in favore di chi popola la città.

I saldi d'inverno per lo show televisivo non sono un gran segnale, pure perché l'organizzazione pagherà circa 48mila euro, invece dei 96mila euro previsti e  l'altra metà della cifra sarà finanziata dall'amministrazione comunale con la tassa di soggiorno. I soldi della cosiddetta tourist tax dovrebbero servire a  garantire più servizi ai partenopei. Non si usi la straabusata carta del marketing: la Napoli di oggi non ha bisogno di pubblicità. Il suo valore però ha senso se ne beneficiano tutti coloro che la vivono quotidianamente.

50 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views