Napoli, rinviata ancora l’ordinanza sulla movida: bisogna definire le zone dei controlli
Rinviata ancora l'ordinanza sulla movida del Comune di Napoli. Annunciata dal sindaco Gaetano Manfredi la scorsa settimana e attesa per questo weekend – doveva scattare venerdì 11 febbraio – arriverà, invece, probabilmente non prima della prossima settimana. Il provvedimento è quasi pronto, ma mancano gli ultimi dettagli, fanno sapere da Palazzo San Giacomo. Nel dispositivo finale dovrebbero essere confermati gli orari di chiusura di bar, locali ed enoteche già anticipati: alle 2 di notte il venerdì e il sabato, all'1 negli altri giorni feriali. Bisogna ancora definire, invece, le aree che saranno sottoposte ai controlli delle forze dell'ordine, in modo da far rispettare efficacemente la nuova ordinanza.
Il Prefetto di Napoli Claudio Palomba ha chiesto approfondimenti sulle zone da sottoporre a controlli. Nei prossimi giorni saranno inviate in prefettura le relazioni di Polizia municipale, polizia e carabinieri, sulla cui base sarà poi approntato il piano straordinario dei controlli nel weekend. L'ordinanza dovrebbe andare in vigore, quindi, salvo ulteriori rinvii, da venerdì 18 febbraio a sabato 11 giugno 2022. Per i trasgressori saranno previste multe fino a 500 euro, ma anche la segnalazione alla Questura per i provvedimenti successivi, tra i quali anche la sospensione dell'attività.
L'ordinanza impone anche il divieto di fare musica ad alto volume con amplificatori e percussioni dopo le ore 23,00, mentre i bonghetti potranno essere utilizzati solo fino alle ore 24,00. Si tratta di nuove regole studiate per riportare la tranquillità nelle zone residenziali, dove spesso si fa musica fino a notte fonda. Ma soprattutto per arginare la violenza tra i giovani, dove sono sempre più frequenti le risse, anche con feriti, per futili motivi, a causa anche dell'uso di droghe e alcol.