Napoli, ricomincia la protesta: migliaia di persone manifestano al Vomero
Ricomincia la protesta a Napoli. Migliaia di persone (oltre 2mila) si sono radunate in piazza Vanvitelli al Vomero per contestare i provvedimenti firmati dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella notte, e dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel pomeriggio di oggi. "Due metri di dissenso, prima sostegno e poi lockdown", il grande striscione srotolato dai manifestanti. La piazza è presidiata da decine di poliziotti in tenuta antisommossa e diverse camionette, ma per il momento la situazione è sotto controllo e non è minimamente paragonabile a quanto avvenuto nella notte di venerdì, quando Napoli ha vissuto ore di guerriglia urbana per le vie del centro. Domani è stata convocata un'altra manifestazione di commercianti, sempre alle 22, in corso Secondigliano, a nord di Napoli.
In piazza questa sera ci sono commercianti e ristoratori, ma anche personal trainer, gestori di palestre, insegnanti e studenti, che chiedono il ritorno alla didattica in presenza. "Quando la cura e' peggiore del male, Portici si ribella contro il nuovo Dpcm", il testo di un altro grande striscione. Il corteo percorrerà via Luca Giordano per arrivare in piazza degli Artisti e piazza Medaglie d'oro.
Corteo fermato due volte, ma protesta pacifica
Stando a quanto si apprende, il corteo è stato già fermato due volte dalla polizia: all'incrocio tra via Scarlatti e via Luca Giordano e poi all'altezza di un supermercato, dove due camionette e altri poliziotti hanno fermato i manifestanti. Spintoni, qualche momento di tensione con le forze dell'ordine, ma alla fine il corteo è ripartito in direzione piazza degli Artisti. ‘De Luca, Conte vaff…' e ‘libertà, libertà', i cori gridati dalle persone che partecipano al corteo per le vie del Vomero. "Più tutele per tutti", il testo di un altro striscione.