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Napoli-Real Madrid si gioca. Sopralluogo allo stadio dopo il terremoto: nessuna criticità

Stasera la partita Napoli-Real Madrid in programma allo Stadio Maradona alle ore 21. L’evento sportivo resta confermato.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Sopralluoghi dei tecnici della Protezione Civile allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.0 di ieri sera, avvenuta alle 22,08. Dalle verifiche non sono stati rilevati danni alla struttura, per questo motivo la partita di stasera Napoli-Real Madrid, valida per la Champions League, in programma per questa sera alle ore 21,00, nell'impianto sportivo di Fuorigrotta, salvo diverse indicazioni che dovessero arrivare dalla Prefettura, questa sera si giocherà.

I tecnici della Protezione Civile allo Stadio Maradona

Dal sopralluogo effettuato allo stadio Maradona, spiega il Comune in una nota, con l'assessore Edoardo Cosenza, responsabile per la giunta Manfredi della Protezione Civile di Napoli, non sono emerse criticità. Anche la Napoli Servizi che effettua piccoli interventi di riparazione per conto del Comune, anche al Maradona, non ha ricevuto alcuna richiesta di intervento dall'amministrazione. Controlli sono stati eseguiti dai tecnici nella zona di Fuorigrotta-Bagnoli. Nessun danno rilevato dai sopralluoghi in Via Catone, via Russolillo e via G.B. Marino.

Il sindaco: "Lo stadio oscilla di più per il tifo"

Anche il sindaco Gaetano Manfredi interviene sulla stabilità dello Stadio Maradona, che è stato consolidato in base alla normativa anti-sismica, negli ultimi anni:

"Lo stadio dal punto di vista strutturale non ha nulla, così come noi ci aspettavamo viste le sue caratteristiche strutturali. Ricordo che nel terremoto dell'80 l'impianto non ebbe alcun danno e che quando la gente fa il tifo sicuramente le oscillazioni sono più grandi di quelle legate alle scosse di bradisismo. C'è un tema di gestione della partita che non è di nostra competenza ma attiene ad altre istituzioni".

Dopo il terremoto, la Protezione Civile ha eseguito controlli su edifici pubblici e privati a Napoli. In Via Augusto Righi ad Agnano sgomberate due famiglie in un edificio composto di sei immobili: su diffida della Protezione Civile per due è stata ordinata l’impraticabilità parziale, per due il monitoraggio e per altri due l’impraticabilità totale con sgombero dei due nuclei familiari residenti. A supportare il lavoro della Protezione Civile sono state attivate nella notte anche due associazioni di volontariato che operano nell’area Fuorigrotta Bagnoli. Al momento ulteriori verifiche sono in corso al Rione Lauro.

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L'appello degli ultras del Napoli: "Lasciate libere le vie di fuga"

Sulla vicenda interviene anche il gruppo ultras del Napoli 1972 che con un post lancia un appello

"Ai ragazzi che si apprestano a popolare lo stadio, ci auguriamo che eventuali vibrazioni stasera siano dettate unicamente dalla rete gonfiata dalle nostre azzurre casacche, ma chiediamo di gestire il panico eventualmente ci sia un allarme vero o falso di altro tipo. Il nostro stadio è un luogo sicuro ha subito ben altri mercalli…nel tempo misurati con orgoglio ed erano per lo più di origine gioiosa. Il panico è l'unico pericolo che può causare danni specie in presenza di molti bambini. Invitiamo a lasciare le scale libere come da protocollo e di non avere problemi legati ad altre situazioni".

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