Napoli, parte la refezione a scuola, ma il menù non piace ai bimbi: “No a zucca, farro e verdure”
Parte la refezione nelle scuole a Napoli, ma è subito polemica sul menù. “Ai bimbi non piacciono riso al latte, lasagne con la zucca, finocchi gratinati e riso con i carciofi”, lamentano le mamme. Mentre critiche arrivano anche dalla VII Municipalità di Secondigliano, Miano e San Pietro a Patierno, dove nel mirino ci finiscono “la zuppa di farro e il cous cous con verdure”. “Pietanze non appetibili per i bimbi che non le mangiano – sottolinea il consigliere municipale Giuseppe Pistone – così i bambini restano a digiuno”.
Il Comune scrive all'Asl: "Dare alternative per alcuni piatti"
E l'Assessore all'Istruzione Maura Striano scrive all'Asl Napoli 1 Centro, chiedendo di modificare i menù, inserendo delle alternative “di pari valore nutrizionale”. È l'Asl, infatti, che attraverso la Commissione Refezione Centrale definisce i menù della refezione scolastica. “Ma i pasti sono sani – sottolinea l'assessore Striano a Fanpage.it – e studiati dagli esperti per la dieta dei bimbi, che non li mangiano solo perché in molti casi non sono abituati a mangiarli a casa. Abbiamo comunque già fatto una riunione con l'ASL e mandato una richiesta per proporre una alternativa ad alcuni piatti”.
Le mense scolastiche comunali a Napoli hanno aperto i battenti oggi, mercoledì 20 settembre 2023. L'assessore Maura Striano ha voluto seguire personalmente l'avvio del servizio di refezione, recandosi presso la scuola dell'infanzia Francesco Girardi ai Quartieri Spagnoli. “L'ASL ha predisposto i menù per le scuole comunali e statali – spiega l'assessore Striano – Oggi abbiamo iniziato la refezione nelle scuole comunali. Sono andata personalmente ad assaggiare il pasto”.
L'assessora Striano: “La differenza la fanno le insegnanti”
Per Maura Striano, responsabile della Scuola della giunta del sindaco Gaetano Manfredi,
“La differenza la fanno le insegnanti. Le linee guida ministeriali sottolineano che il pasto è un momento educativo. E le insegnanti mangiano insieme ai bambini. Oggi alla scuola dell'infanzia comunale Girardi mi sono confrontata con un team di insegnanti eccezionali che attraverso l'allestimento del refettorio e l'organizzazione del momento del pasto fanno un lavoro educativo importante. I bambini siedono a tavola ed imparano a mangiare da soli e assaggiano tutto…È un processo lento, ma alla fine si raggiungono obiettivi fondamentali nella crescita dei bambini”.