Napoli, Oscarino compie 60 anni e stampa manifesti a lutto azzurri: “Quelli neri tra almeno 40 anni…”
Ad Oscar Mezzogiorno, per gli amici Oscarino, l'ironia non manca. Ed è quella bella ironia d'un tempo, quella figlia di un racconto di Giuseppe Marotta o di un aneddoto di Luciano De Crescenzo. Intorno alla vita e intorno alla morte, ma sempre col sorriso beffardo (quando si può): è il miglior modo di fregare il tempo che passa.
Fatto sta che oggi, 24 giugno, oltre a essere giorno in cui si celebra San Giovanni Battista è anche il genetliaco di questo signore napoletano che compie sessant'anni. Cifra tonda: ci vuole un modo originale per festeggiare. E Oscarino, insegnante di sostegno che lavora con ragazzini diversamente abili, l'ha trovato in zona sua, viale dei Pini, zona collinare di Napoli: un manifesto con la grafica tipica di quelli funebri richiama l'attenzione di molti. Non è bordato nero, ma blu con il simbolo del Calcio Napoli. La gente in questo caso che fa? Legge il nome e si sorprende. Un classico: «Ma l'ho visto fino a ieri, stava bene…». Poi si fa per avvicinarsi e leggere il corposo testo a corredo ed ecco la sorpresa. Oscarino non è mai stato così vivo:
Oscarino Mezzogiorno compie 60 anni e scaramanticamente spera che il prossimo manifesto, simile a questo ma bordato di nero, venga stampato almeno fra 40 anni. Sicuramente sa di essere l’unico che se lo è fatto stampare e lo ha pagato personalmente, alla faccia di chi avrebbe voluto offrirglielo come ultimo saluto.
Naturalmente, a prendere il posto delle esequie sono i festeggiamenti per questo importante traguardo, che non possono non durare un’intera giornata. I festeggiamenti muoveranno dalle 00:01 alle 23:59 del 24/06/2021 a casa del festeggiato.
«Grazie a tutti per gli auguri e forza Napoli sempre», conclude il manifesto azzurro. Una risata è d'obbligo: la sortita fa rapidamente il giro della città. E il goliardico neo sessantenne napoletano si gode la risata collettiva: «Un grazie infinito per gli innumerevoli auguri che sto ricevendo. Napoli è anche questo: condivisione, amore ,simpatia, ironia, goliardia ma soprattutto partecipazione. Quanno s'hadda fa ‘o burdello non siamo secondi a nessuno!». E poi spiega, ridendo, a Fanpage.it: «Ho ricevuto anche telefonate di amici preoccupati che mi si sono presi uno spavento…ma l'importante è aver strappato una risata, di questi tempi…».