Napoli, l’Hotel Esedra della Mostra d’Oltremare venduto al Grand Hotel Vesuvio

L’Hotel Esedra della Mostra d’Oltremare venduto al Grand Hotel Vesuvio, che ne possedeva già delle quote. L’albergo di Fuorigrotta realizzato all’interno di Palazzo Canino, che sorge in via Claudio, a pochi passi dallo stadio Maradona e da piazzale Tecchio, è stato ceduto dalla Mostra alla società Grande Albergo Vesuvio S.p.A, che ne ha acquisito la quota restante di partecipazione al capitale per 200mila euro, rinunciando anche alla restituzione di ogni somma anticipata per conto di Mostra d’Oltremare S.p.A. L’atto notarile è stato siglato il 4 maggio 2021. È quanto emerge dal piano di razionalizzazione delle società partecipate approvato dalla giunta comunale Manfredi.
Il Consiglio di Amministrazione della Mostra d'Oltremare il 25 novembre 2019 aveva dato incarico al proprio organo di controllo di redigere una relazione per stimare il valore della partecipazione detenuta nella Palazzo Canino s.r.l., in vista della vendita. La relazione è stata consegnata il 27 marzo 2020. Nel documento si legge che “la Palazzo Canino s.r.l versa in una perdurante situazione di disequilibrio complessivo (economico, finanziario e strategico) ed è incapace, pertanto, di “creare valore” per sé e per i differenti portatori di interessi; che i patti parasociali tra il socio di maggioranza (Grande Albergo Vesuvio S.p.A.) e quello di minoranza (Mostra d’Oltremare S.p.A.), che disciplinano “la dotazione dei mezzi finanziari necessari”, non sono stati più rinnovati, sebbene, a parere del socio pubblico, siano tuttora efficaci.
Secondo il Collegio sindacale, la partecipazione della Mostra d’Oltremare nella Palazzo Canino s.r.l. “incorpora una quota di minoranza sulla quale pesano delle limitazioni che, nell’attuale rapporto costi-benefici, la rendono difficilmente liquidabile fuori dai confini del contesto societario”. Pertanto, sempre a parere dell’organo di controllo, “la chiusura di un accordo consensuale, tutto interno alla proprietà, permetterebbe opportunamente di sterilizzare il rischio di contenzioso per il socio pubblico”.
La Mostra d’Oltremare alla luce delle considerazioni esposte della relazione ha avviato una trattativa con il Grande Albergo Vesuvio per la cessione della partecipazione detenuta nella Palazzo Canino s.r.l. Il 4 maggio scorso è stato firmato l’atto notarile di cessione alla Grande Albergo Vesuvio S.p.A. della quota di partecipazione al capitale della s.r.l. Palazzo Canino, dietro corrispettivo di 200 mila euro, con rinuncia da parte della società acquirente alla restituzione di ogni somma anticipata per conto di Mostra d’Oltremare S.p.A.