Napoli invasa da tavolini di bar e ristoranti. De Iesu: “Caos immenso, ora multe e sospensioni”
Napoli invasa da tavolini e gazebo illegali di bar e ristoranti, con pedane spesso non autorizzate. Il Comune dice basta. "Sulle occupazioni di suolo pubblico – dice Antonio De Iesu, assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale – oggi è un immenso caos e questa situazione dovrà essere affrontata anche in questa fase. La delibera di giunta dell'Assessore Teresa Armato dà la possibilità già oggi di applicare sanzioni pecuniarie e sospensione delle licenze a fronte di reiterate violazioni. Io mi concentrerò sulle segnalazioni, confrontandomi anche con gli uffici del Suap". Basta improvvisazioni, questo il senso delle parole di De Iesu intervenuto nella commissione consiliare Polizia Locale, "sediamoci al tavolo e facciamo un protocollo. Le autorizzazioni devono seguire una certa strada".
Il Comandante Esposito: "Verifiche caso per caso"
Il problema delle occupazioni abusive su marciapiedi, strade e anche sulle strisce stradali, è all'attenzione del Comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito: "Bisogna vedere caso per caso. Ieri siamo intervenuti in piazza Trieste e Trento per una pedana per la quale si è riscontrato che non c’erano presupposti, ed è stata fatta smontare". Lo scorso dicembre, il Comune di Napoli ha prorogato al 23 marzo 2022 tutte le concessioni per i tavolini di bar e ristoranti gratis a Napoli. La delibera concede agli esercenti di estendere le concessioni per tavolini, sedie e ombrelloni a causa delle norme sul distanziamento per il Covid, in deroga al regolamento Cosap, la tassa di occupazione suolo pubblico. La delibera è stata approvata dalla giunta Manfredi nella seduta del 21 dicembre 2021, su proposta dell'assessore al Commercio Teresa Armato, andando a prorogare la precedente delibera della giunta De Magistris che sarebbe scaduta il 31 dicembre 2021. Anche il consiglio comunale ha poi approvato l'atto.